SERVIZIO
CIVILE: TRE PROGETTI APPROVATI MA LE DOMANDE SONO INSUFFICIENTI
GIUSEPPE BORRELLI
Calvi Risorta.
Più «posti» da assegnare che domande presentate dagli aspiranti
candidati per aggiudicarseli.
Potrebbe essere sintetizzata in questi termini la vicenda dei tre progetti di
servizio civile ottenuti dal Comune di Calvi Risorta.
Si
tratta di piani di lavoro per i quali è stata prorogata la scadenza per la
presentazione delle domande essendosi trovata l'amministrazione comunale con un
numero maggiore di incarichi da assegnare rispetto alle richieste inoltrate.
Questa
anomalia risiede nel fatto che al momento della presentazione dei progetti,
nemmeno secondo le più ottimistiche previsioni si sarebbe
immaginato che tutti e tre i programmi di volontariato sarebbero stati
riconosciuti ed approvati dalle competenti autorità regionali.
Le
prime selezioni per uno dei progetti si sono svolte giovedì 28 settembre, dando
il via alla prima graduatoria definitiva per l'assegnazione degli iniziali 6 posti.
I piani,
che saranno finanziati con fondi regionali e che terranno impegnati ben 16
giovani per un anno intero, con un contributo di circa 400 euro mensili,
comprendono tre specifiche tipologie di attività: la
prima riguarda una assistenza agli anziani a 360 gradi rivolta al sostegno di
tutti quei cittadini, della terza e della quarta, bisognosi di un aiuto per
compiere le principali e più necessarie pratiche quotidiane.
Il
secondo progetto, invece, denominato "Scuola Oggi", si occuperà di
promuovere e sviluppare iniziative e proposte a stretto contatto con il
personale scolastico docente e nell'interesse di alunni
e studenti.
Infine il terzo riguarderà la catalogazione di opere
letterarie che hanno ad oggetto l'antica Cales e la sua millenaria storia;
cercando di individuare e recuperare libri, testi e documentazioni che narrano
del passato caleno.