L'ANTENNA NON SARA' ISTALLATA SUL TERRITORIO

 

Rocchetta e Croce.

(Giancarlo Izzo)


L'antenna della Rai di Marcianise, non verrà più sul territorio di Rocchetta; almeno non verrà più istallata sul Monte La Costa.

 

Infatti, il consiglio comunale dell'altra sera, sicuramente con sorpresa, ha revocato ogni tipo di accordo fatto in precedenza con la Rai ma, cosa ben più significativa, ha cancellato Monte La Costa quale sito idoneo per le antenne.


Gridano alla vittoria praticamente tutti: le associazioni ambientaliste, l'opposizione consiliare e la stessa maggioranza.

 

Di certo però un grosso plauso va a coloro che hanno combattuto contro il megaripetitore per molti anni; è il caso dell'associazione Assano 2002, della Lipu, della minoranza consiliare guidata da Pasqualino Vito e di tutti quei cittadini che hanno sempre avversato la scelta di Geremia.

 

Un sindaco che, alla fine, ha dovuto cedere alle forti pressioni della piazza e ai tanti consiglieri della sua stessa maggioranza che non vedevano di buon occhio il trasferimento del "mostro" di Marcianise sui monti di Rocchetta.


Il ruolo di assoluto protagonista, nel consiglio comunale dell'altra sera, lo ha recitato l'ex assessore Angelo Cocozza, da tempo in rotta con Geremia, che con i propri interventi ha scompagnato i piani del sindaco tradotti in un documento letto dal suo vice, Laurenza, convincendo, alla fine, l'intera assemblea civica sulle proprie posizioni, tanto che le decisioni assunte in merito all'antenna sono state adottate dall'assemblea in modo unanime.


Si è trattato di un consiglio comunale lunghissimo e acceso, quello che si è svolto l'altra sera a Rocchetta e Croce.

 

Un’assemblea che probabilmente non è finita come voleva il sindaco Salvatore Geremia, ma che sicuramente segna una giornata importante perchè sembra allontanare, si spera definitivamente, il megaripetitore di Marcianise.

 

Una struttura definita, da studi specifici realizzati alcuni anni , come uno degli impianti più inquinanti dell'intera Italia.