PICCHIA LA MOGLIE: 31ENNE FINISCE IN GALERA

 

CALVI RISORTA

 

(sunny. ferr.)

 

Picchia la moglie: finisce in prigione G. Pagliaro.

 

L'altra notte, le grida della donna hanno svegliato i vicini di casa. Urla disperate, richieste dì aiuto e il rumore dì sup­pellettili.

 

Il 31enne, con calci e pungi e coprendola di insulti, consumava per l'ennesima volta quella tragedia nelle mura domestiche.

 

Una violenza più volta perpetuata, ma silente. L'altra notte i vicini non hanno esitato, né voluto tacere.

 

Hanno subito, invece, stanchi di assistere passi­vamente a quel dramma, allertato gli uomini della locale compagnia dei carabinieri.

 

Mentre le forze dell'ordine soprag­giungevano nei pressi del­l’abitazione, l'uomo era ancora intento a percuote­re la donna.

 

Una rabbia acuta, gli occhi spiritati e il corpo della compagna esangue sono state le prove contro di lui.

 

Pagliaro viene arrestato e dopo le formalità di rito, condotto presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.

 

La fine di un incubo per la moglie. La fine di una notte di paura per i vicini, protagonisti spaventati di una vicenda agghiaccian­te.

 

Non era la prima volta. Spesso l'uomo sfogava la sua sorda rabbia sul corpo della moglie.

 

Una violen­za che attesta quanto poco credibile sia, ad oggi, la teo­ria dell'emancipazione femminile.