UFFICIO TECNICO: BUFERA SULL’ING. BONACCI

 

CALVI RISORTA

 

(Alberto Montagna)

 

La notizia ha fatto il giro della città in pochi giorni, in ambito politico e tecnico caleno.

 

E' scaturita da una lettera di contestazione inviata al comune di Calvi Risorta, da parte del grup­po di opposizione di Gaetano Capuano e il gruppo misto capeggiato da Gio­vanni Marruocco.

 

La let­tera reca una chiara denun­cia amministrativa, secon­do la quale l'attuale responsabile dell'ufficio tecnico del Comune, Antonio Bonacci, sarebbe incompatibile, per cui tutti gli atti da lui firmati sareb­bero nulli, compresa l'approvazione di qualche lot­tizzazione di qualche parente di amministratori, fatta in fretta e furia.

 

La motivazione dell'in­compatibilità del tecnico sarebbe dovuta al fatto che egli svolge le molteplici attività senza aver richie­sto ed ottenuto la preventi­va autorizzazione al Comune, dove risulta inca­ricato a tempo pieno; tali attività vengono inoltre svolte anche durante gli orari dì servizio (in parti­colare durante i previsti rientri pomeridiani del martedì e del giovedì che egli sistematicamente non effettua), nel territorio comunale e per attività istituzionali.

 

Sembra che la situazione sia ben nota anche all'am­ministrazione retta da Giacomo Zacchia, il sindaco era a conoscenza di questa sua incompatibilità visto che lo scorso 31 agosto scadeva la convenzione.

 

Nonostante ciò, l'ammini­strazione conferisce ora allo stesso tecnico un ulte­riore incarico a tempo pieno.

 

La denuncia ammi­nistrativa è stata inviata alla Procura della Repub­blica, ai carabinieri e al comando Compagnia Carabinieri di Capua.