MILITARE TRAVOLTO DA UN’AUTO

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Un militare in pensione, nonché portavo­ce dell'associazione nazio­nale carabinieri della sezione di Pignataro Mag­giore - Calvi Risorta.

 

Si tratta di Bonaventura Attolico, 70enne, della fra­zione di Petrulo; è stato travolto da una Fiat Punto, mentre era in sella alla sua bici.

 

E' accaduto alle 11, in via 4 Novembre, qual­che giorno fa mentre alla guida della Punto si trovava Gentile Fortunato.

 

A quanto pare, al momento del sinistro l'investitore asseriva subito che la colpa fosse dell'an­ziano ciclista, che gli avrebbe tagliato la strada con la bici.

 

Alcuni testimo­ni, invece, raccontano che la colpa sarebbe stata dell'automobilista, in quanto delle autovetture erano parcheggiate su entrambi i lati della strada, l'automo­bilista procedeva a velocità elevata effettuando un sor­passo azzardato, per cui sarebbe stato inevitabile l'investimento.

 

Si sono vissuti momenti di paura e soprattutto si sono avvici­nate decine di cittadini dopo aver udito il forte boato; il carabi­niere investito è molto conosciuto in paese, soprattutto nell'ambiente dei carabinieri.

 

Il militare a riposo, al momento dell'impatto è rimasto riverso sull'asfalto ed è stato soccorso dai pas­santi e trasportato subito al pronto soccorso di Teano, dove i camici bianchi, riscontravano un trauma toracico e varie contusioni.

 

Ad ogni modo, i sanitari del pronto soccorso di Teano, lo hanno dimesso dopo aver effettuato i vari accertamenti radiologici. Comunque l'anziano mili­tare dovrà effettuare un periodo di fisioterapia.

 

Non sono mancati nella giornata di ieri, gli auguri di pronta guarigione da parte dei vertici dell'arma e del presidente dell'asso­ciazione nazionale carabi­nieri di Pignataro Maggio­re - Calvi Risorta, retta dal sottotenente in congedo Giovanni Morelli.

 

Men­tre, invece per il conducen­te della Fiat Punto Gen­tile Fortunato, solo tanta paura.

 

Da tempo via 4 Novembre è teatro di sini­stri e soprattutto di questo tipo di incidenti.

 

In ogni caso, il sinistro è finito sul tavolo del giudice di pace di Pignataro Maggiore, per un'eventuale richiesta di risarcimento danni per il carabiniere in pensione, ma soprattutto per fornire una giusta dinamica del sinistro.