Servizio Civile, Giuseppe Caparco nuovo formatore: mistero sul progetto scomparso.

 

 

CLAUDIO DE LUCIA

www.calvirisorta.com

 

 

Un nuovo bando di concorso per due progetti di Servizio Civile a Calvi Risorta. Si tratta dei progetti “Un nonno per amico” e “Vivere l’ambiente”. Scompare, dunque, il famoso progetto approvato il 23 Maggio con il primo bando 2006, quel famoso progetto “la scuola e i ragazzi” che poteva vedere impiegati 6 giovani caleni in un contesto lavorativo dinamico e costruttivo.

 

Nei corridoi del Comune di Calvi Risorta circolavano voci di una presunta riattivazione del progetto a seguito di un ricorso vinto dall’amministrazione comunale. Ma, almeno per il momento, sembra siano state soltanto delle voci infondate, in quanto del progetto non si ha nessuna informazione, né il comune ha inviato una comunicazione ufficiale ai candidati.

 

Fu proprio il sito di Calvi Risorta, in quel periodo, a rilevare alcune anomalie burocratiche legate a quel progetto. Infatti, il progetto non fu pubblicizzato nel tempo previsto dalla normativa vigente sul sito internet comunale e il famoso formatore “Alberico Martino” non sembrava avere le carte in regola per ricoprire quell’incarico.

 

Ebbene, con questi due nuovi progetti qualcosa è cambiato: il comune di Calvi Risorta ha immediatamente pubblicizzato il bando mediante affissione di pubblici manifesti, riportando nello stesso manifesto, le modalità per la partecipazione e soprattutto “le modalità per poter accedere ai testi dei progetti in questione”.

 

Ma la cosa più rilevante è che scompare il formatore “Alberico Martino” e compaiono dei nuovi personaggi: responsabili dei due progetti saranno, infatti, Giuseppe Caparco (scuola superiore di Assistenza Sociale) e Monica Licciardi (laureata in Giurisprudenza e con un diploma di Specializzazione in Diritto e Gestione dell’ambiente).

 

Voci di popolo, tuttavia, sembrano circolare silenziosamente tra le vie di Calvi Risorta: “i dieci posti sono già stati assegnati ancor prima delle selezioni”. Trattasi, ovviamente, di “voci di popolo” e, dunque, di voci infondate e denigratorie.

 

Sicuramente l’amministrazione comunale saprà scegliere i migliori dieci ragazzi che si presenteranno alle selezioni senza preferenze di alcun genere. La redazione del sito, per tenervi informati e per diritto di cronaca, seguirà da vicino l’iter selettivo e pubblicherà l’elenco dei candidati vincitori e idonei, sempre che le selezioni abbiano luogo, e darà la possibilità a tutti i caleni di poter esprimere considerazioni a riguardo sul Forum del sito.

 

Speriamo, questa volta, che il calvario del Servizio Civile caleno, che sembra non finire mai, abbia termine e che porti una ventata di gioventù e ottimismo tra le vie del paese.