ZACCHIA “FINANZIA” LA PRO LOCO DI CIPRO

 

CALVI RISORTA

 

(Alberto Montagna)

 

La Pro loco retta dal presi­dente Nicola Pepe, punta il dito contro l'amministrazione civica retta da Giacomo Zacchia soprattutto dopo la costituzione dell'associazione Pro loco “Cales Novi”, attualmente capeggiata dal neo presidente Giu­liano Cipro, nipote del vicesindaco.

 

Il sindaco ha preferito assegnare i contributi per l'estate calena scorsa solo ed esclusivamente alla Pro loco presieduta all'epoca da Sergio Caparco e di non evadere comunque le richieste dì finanziamen­to della vera Pro loco.

 

Insomma, a questo punto si chiede il presidente Pepe: "se questa non è un'associazione politiciz­zata e soprattutto vicina all'amministrazione civi­ca, che in ogni caso ottiene solo perché li hanno sostenuti alle scor­se amministrative. Mentre invece, per la mia pro loco nel Bilancio non sono stati messi in conto degli eventi e delle manifestazioni organiz­zate dal gruppo, che mi onoro di rappresentare. Infatti, i finanziamenti sono stati assegnati tutti alla Novi Cales, facendo ancor una volta orecchie da mercante delle richie­ste inoltrate".

 

E' acclarata la forte commistione tra la Pro loco di Cipro e la gestione amministrativa di Zacchia.

 

Già la nascita di due gruppi, con le stesse finalità e gli stessi obiettivi, è emblematico di quanto divisa appare la comunità di Calvi Risorta, per cui da oggi e fine a fine manda­to di Zacchia, la Pro loco retta da Pepe, è inutile che presenti la richieste di finanziamento per la prossima estate calena. Tanto i fondi sono stati assegnati a chi non ha proprio diritto storico e organizzativo riconosciuto.

 

Una situazione sta­gnante e che non sembri trovare una facile risolu­zione.

 

Zacchia ha stabili­to, pianificando, le pros­sime mosse.