DEBITI ALL’ECO4: INDAGA LA CORTE DEI CONTI

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Alla chiusura dell'estate calena 2006 dell'altro ieri, il sindaco Giacomo Zacchia, faceva un lungo elenco delle cose fatte da questa amministrazione, in parti­colare ricordava la pisci­na comunale.

 

Cosa strana però che al momento che terminava il comizio poli­tico e non di ringrazia­mento, non c'era nemme­no un applauso dei citta­dini.

 

Quindi, come è evi­dente, ancora una volta i cittadini bocciavano l'amministrazione civica. Ma ecco il colpo di scena. La notizia è trapelata solo ieri mattina.

 

A quanto sembra, la Corte dei conti della Procura Regionale presso la Sezione Giurisdizionale per la Campa­nia, ha inviato in data 8 agosto 2006 una nota ben precisa al comune di Calvi Risorta, retto dal sindaco Giacomo Zac­chia.

 

Infatti, con prot. n. V2006/00651/STN GN 133498, a firma del pro­curatore generale dr. Maurizio Stanco, indiriz­zata anche al segretario comunale Tartaglione, dove in effetti chiedeva: (ai finì di giustizia, pre­messo che è pervenuto un esposto della E.C.O Quattro S.P.A. segnalante una rilevante situazione creditoria vantata nei confronti di codesto Comune di euro 739.171.81 al 25 Giugno 2006 e la mancata rego­larizzazione definitiva dei rapporti con la medesima Società, prego la S.V. di voler fornire elementi di delucidazione e cognizio­ne sulla riferita vicenda, evidenziandosi possibili profili di danno alle pub­bliche finanze).

 

Il primo cittadino Giacomo Zac­chia, come suo solito fare, scaricava la patata bollen­te al segretario comunale Tartaglione, ma soprattut­to inviava la nota sia al responsabile dell'ufficio tecnico Antonio Bonacci e all'assessore alle finanze Ermanno Izzo, e comunque alla data di oggi sembrerebbe che non ci sia alcuna traccia di risposta alla nota della corte dei conti.

 

A questo punto ci chiediamo: cosa fa l'amministrazione civi­ca, nicchia?

Come già fatto con la prefettura di Caserta.

 

Insomma, anche in questa occasione pos­siamo affermare che quando nei mesi scorsi abbiamo dato notizia che il Comune di Calvi Risor­ta era debitore verso l'eco quattro, allora retto dall'ex presidente Anto­nio Merola, oggi con l'apertura di una eventuale indagine della corte dei conti di Napoli, è la conferma che il Presidente uscente Antonio Merola aveva ragione, per cui le contestazioni debitorie erano legittime.