APRE LO SPORTELLO DELL’AUTO: FERITO CENTAURO

 

CALVI RISORTA

 

(vita)

 

Ieri mattina si sono vissuti momenti di paura, ma soprat­tutto Ha richiamato l'attenzione di decine di cittadini di passag­gio, è stato un terribile sinistro.

 

Un ragazzo di Calvi Risorta di 14 anni, B.C. figlio di un medico caleno, è caduto que­sta mattina alle 11.00 mentre era in sella al suo motorino lungo via Nazionale della fra­zione di Visciano, all’altezza del supermercato Conad.

 

Da una prima ricostruzione sem­brerebbe che il centauro viag­giava a velocità d'uomo, inve­ce sul lato destro, in direzione di via Roma sostava una autovettura, la quale ha provocato il sinistro.

 

Quindi la causa del sinistro è apparsa da subito chiara ai presenti. Infatti, sembrerebbe che il conducente una volta parcheggiata la vet­tura, distrattamente apriva la portiera lato guida, senza veder sopraggiungere il motorino e così è stato inevitabile l'impatto.

 

Il tempo di capire cosa fosse successo, che l'au­tomobilista si allontanava senza dare soccorso al centau­ro.

 

Immediati i soccorsi del 118: hanno potuto appurare sul posto, da una prima visita, le condizioni non gravi del ragazzo. Portava fortunata­mente il casco al momento della caduta, quindi ha rimediato solo un taglio al mento e qualche escoriazione per colpa della violenta caduta.

 

Il giova­ne, in ogni modo, è stato cari­cato sull'ambulanza e tra­sportato presso l'ospedale di Caserta per accertamenti.

 

Sembrerebbe che stesso in giornata sia stato dimesso dai camici bianchi.

 

Sul posto si sono recati i carabinieri della locale stazione, retti dal mare­sciallo capo Massimo Petrosino, tempestivamente per i rilievi di rito ma soprattutto per rintracciare l'automobilista che al momento del sinistro si è dato alla fuga.

 

I militari hanno raccolto diverse testi­monianze dei presenti e come sembra già hanno qualche ele­mento che potrebbe ricondurre al nome dell'uomo.

 

Le indagini dei carabinieri, comunque, continuano a trecentosessanta gradi pur di trovare chi ha pro­vocato il sinistro, ma soprattut­to per ricostruire l'incidente.