Restyling allo stadio, ultima
tranche di lavori
GIUSEPPE BORRELLI
Calvi Risorta
Sta per concludersi la
lunga odissea delle due società di calcio calene
iscritte ai campionati di Seconda e Terza categoria costrette a emigrare per le
partite casalinghe negli impianti sportivi di Sparanise e Pignataro
Maggiore.
Il Comune, infatti, ha assegnato l’appalto per
un finanziamento di 104 mila euro con il quale potrà
realizzarsi l’ultima tranche di completamento dello stadio comunale.
Insomma il Cales Sc ed il Calvi Risorta, potranno
finalmente disputare dinanzi al pubblico amico le gare casalinghe di
campionato.
A dare l’annuncio dell’avvenuto sblocco
dell’empasse economico/amministrativa e della assegnazione
dei lavori è il vicesindaco, con delega ai lavori pubblici, Remo Cipro: «È
stato dato inizio all’ultima tranche di lavori per terminare lo stadio - dice
Cipro - e dopo l’inaugurazione della piscina, utilizzabile da martedì scorso,
una volta completata la struttura, la comunità calena sarà dotata di due
impianti sportivi di cui potrà andare fiera e dove potranno essere svolte
alternativamente manifestazioni agonistiche e di svago. Nel contempo, poi
potranno tornare a giocare in casa le due squadre di calcio di Calvi, che in
questi ultimi due anni hanno dovuto giocare le proprie gare casalinghe su campi
di altri centri».
I tempi stimati per la consegna non sarebbero
lunghi.
Si parla infatti, di
dicembre o di gennaio, salvo ovviamente complicazioni e contrattempi,
considerando naturalmente le fisiologiche lungaggini delle procedure che hanno carattere
pubblico.
Certamente, comunque, l’opera sarà consegnata entro il giro di boa della prossima stagione calcistica, anche se gli sportivi caleni, così come i dirigenti e gli staff tecnici delle due società, sono già in fibrillazione.