SCHIANTO SULL’A1: SEI FERITI, UNO GRAVE

 

CALVI RISORTA

 

(vt)

 

Ancora un grave incidente sulla Autostrada A1 all'altezza del Km. 701, in territorio di  Calvi  Risorta.

 

Questa volta, ad essere coinvolto nel sinistro, è un furgoncino che si trovava in sosta.

 

Il fatto è accaduto intorno alle 00:56 dell’altro ieri, nel tratto appena dopo l’autogrill di Teano Ovest, nei pressi di una delle piazzole di sosta d'e­mergenza.

 

In quel momento aveva iniziato un temporale estivo ed a piovigginare e forse proprio le prime gocce, la causa che ha fatto perdere il con­trollo della sua automobile, una Alfa 147, con­dotta da Ilono Agostino di Torino, che viaggiava in direzione di Capua, insieme ad altri suoi due amici; uno di loro è ricoverato presso il reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Caserta per ferite gravi, si tratta di Michele Gallo.

 

Stando ai fatti, come sem­bra, l'uomo alla guida non ha avuto il tempo di fermare la macchina, in quanto è piombato adosso al furgone come un missile.

 

E' andato dapprima a sbattere addosso al gard-rail e poi travolgeva un furgoncino in sosta, che si trovava fermo per un gua­sto al motore, dove a bordo si trovavano tre extra comunitari, anche loro ricoverati con gravi ferite.

 

Gli automobilisti di pas­saggio provvedevano a dare l'allarme e sul posto arrivava una pattuglia della Polizia autostradale di Cassino, i cui agenti provvedevano ad inter­rompere il traffico nella corsia sud dell’autostrada e facevano intervenire le ambulanze del 118 della postazione di Calvi Risor­ta, di Caianello e Cassino che, vista la gravità di uno dei sei feriti e per le ferite riportate e certamente per lo stato di inco­scienza del conducente che provocava il sinistro, veniva trasportato anche lui direttamente all’ospe­dale civile di Caserta.

 

Qui i sanitari lo sottopone­vano ad una Tac e ne disponevano il ricovero con riserva di prognosi.

 

Sul luogo del sinistro venivano chiamati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Teano, che provvedevano a rimuovere l'ammasso di lamiere e ad effettuare le relative ope­razioni di ripulitura della sede stradale.

 

Questo incidente ripropo­ne la pericolosità del tratto, in un punto in cui gli automobilisti ci danno dentro con il pedale dell'acceleratore.

 

Va ricordato che solo due settimane fa, due chilome­tri più avanti del luogo dove è avvenuto l'inciden­te di ieri notte, avevano perso la vita ben due persone.