IL MARESCIALLO CAPOTOSTO VA IN PENSIONE: IMPEGNATO IN MISSIONI
NAZIONALI ED INTERNAZIONALI
CALVI RISORTA
(oc)
Va in pensione il maresciallo delle cento missioni, era osservatore per la Comunità Europea
nella guerra dell'ex Jugoslavia.
Dopo
quasi 36 anni di servizio, si era arruolato l'8 gennaio del 1970, va in
pensione Angelo Capotosto,
maresciallo aiutante dell'Esercito Italiano.
Il maresciallo
Capotosto, di Calvi Risorta,
è stato presente in decine e decine di missioni nazionali ed internazionali,
tra cui i terremoti in Irpinia e Friuli Venezia
Giulia, l'alluvione in Calabria, la frana di Sarno,
il bradisismo di Pozzuoli; mentre a livello internazionale, con la divisa
dell'Esercito Italiano, ricoprì anche il ruolo di Osservatore Militare per
conto della Comunità Europea, durante il conflitto che avvenne negli anni novanta
nell'ex Jugoslavia.
In effetti il maresciallo Capotosto è stato
presente in più occasioni, stando lontano dalla sua terra anche per più di un
anno, nelle missioni internazionali come quella in Bosnia, più volte in Kosovo, Afganistan ed Iraq.
È stato
insignito dal Ministero della Difesa e dal suo Comando Generale da vari encomi
ed elogi, oltre che di un Diploma Mauriziano.
La sua
lunga carriera iniziò presso la Scuola Sottoufficiali
di Viterbo, per poi passare in servizio effettivo in Friuli, dove vi rimane
fino al 1978, per poi diventare "colonna” del Genio Pionieri di Caserta,
dove ha avuto l'onore di aprire per primo la nuova caserma Timavo.
Durante
la sua carriera, non ha mai smesso di imparare ed ha perfino partecipato a
diversi corsi di specializzazione, tra cui fanfara, ardimento, paracadutismo ed
ha partecipato alla Scuola di Educazione Fisica di
Orvieto.
Nella sua amata Calvi Risorta è stato il punto di riferimento per i tanti giovani che
volevano intraprendere la carriera militare, sempre disponibile ed allegro.
Oltre
al lavoro, si è prodigato per la sua famiglia, con tante passioni, prima di
tutte, quella del calcio.
È stato
calciatore dell'allora Moccia Calcio ed oggi, con la
rinascita del calcio caleno, ricopre il ruolo di
vicepresidente del Cales Calcio.
Non si
può dimenticare che il maresciallo Angelo Capotosto
ha portato nella sua cittadina, in occasione della festa patronale in onore dì Maria Santissima delle Grazie, grandi cantanti tra cui Venditti, Ruggeri, Baccini,
Belli, Alexia, Mango e tanti altri ancora.
Al maresciallo
Capotosto che da ieri, primo agosto 2006, è andato in
pensione dopo una brillante carriera militare, non resta che augurargli un
meritato riposo e dirgli “grazie”.