SICUREZZA: RADDOPPIANO I CONTROLLI

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Il capillare controllo territoriale messo in atto venerdì scorso, dall'arma dei carabinieri della locale stazione, diretta dal vice coman­dante maresciallo ordinario Rosario Monaco, ha fatto in modo di contrastare finalmente il fenomeno scip­pi.

 

Di norma avvenivano durante lo svolgimento del mercato settimanale.

 

I servizi dei militari, hanno dato i primi frutti. Quindi, tempi duri per gli scippatori, controlli più serrati e militari anche in pattugliamento in abiti in borghese, pur di dare un volto a chi ha pensato di mettere in atto tali crimini.

 

L'arma dei carabinieri c'è. Anzi, lo Stato reagisce e mette fine agli scippi e soprattutto ai borseggiatori, con dei servizi di controllo straordinari inaspettati, da parte della banda sei soliti ignoti.

 

C'è anche da ricordare un dato importante, abbiamo la sfortuna geograficamente di confinare con comuni limitrofi con un alto indice di criminalità e di un alto tasso di reati, dal furto in abitazione al furto dell'automobile, infine allo spaccio di droga.

 

L'arma dei carabinieri della locale stazione in via Enrico Rossi, è sempre e in ogni modo riuscita a stare sotto al 10% dei reati in genere a Calvi Risorta, a differenza dei comuni limitrofi, che possono contare percen­tuali altissime.

 

Da sempre la cittadina calena è stata una comunità super controllata dai carabinieri, su tutti i fron­ti.

 

Non dimentichiamo che i mili­tari si sono distinti, negli ultimi tempi, con l'applicazione del decreto prefettizio che obbligava controlli mirati sull'obbligo del casco, alla guida dei ciclomotori e motocicli.

 

Finalmente anche a Calvi Risorta il codice della strada diventa legge.

 

Insomma, anche noi possiamo dire di essere non più trasgres­sori anzi, ligi alle leggi e tutti devono indossa­re il casco.

 

Fanno sapere dalla locale caser­ma dei carabinieri che non molleranno l'iniziativa intrapresa anzi, come sembra, sarà uno dei tanti servizi quotidiani dei militari.

 

Quindi più controlli e meno incidenti con feriti, anche per dare un migliore biglietto da visita alla cittadina calena.