L'ACQUA DEL SERVIZIO IDRICO COMUNALE NON E' POTABILE

 

L’acqua del servizio idrico comunale non è potabile.

 

Sul banco d’accusa il depuratore di Rocchetta e Croce.

 

Questo è quanto fa sapere l’amministrazione comunale con un manifesto pubblico firmato dal sindaco Giacomo Zacchia e dal responsabile del servizio idrico ing. Antonio Bonacci.

 

Il manifesto recita: “Vista una nota dell’ARPAC relativa ai risultati effettuati sui campioni di acqua potabile e dell’Azienda Sanitaria Locale ASL CE/2 distretto di Capua che hanno comunicato il risultato delle analisi, il sindaco ritiene dover provvedere a salvaguardia e tutela della salute pubblica, informare la popolazione ad utilizzare l’acqua per uso potabile solo dopo bollitura fino a quando nuove analisi non daranno esito conforme”.


In sostanza le analisi effettuate hanno confermato la presenza di colibatteri di provenienza fognaria.

 

Con molta probabilità i pozzi di acqua potabile del Comune di Calvi Risorta, che si trovano in località “La Costa” al confine con il comune di Rocchetta e Croce sono inquinati dalle acque reflue del depuratore di Rocchetta e Croce.

 

In passato le acque, dopo essere passate nel depuratore, venivano convogliate nel Rio Lanzi e passavano successivamente nel depuratore di Calvi Risorta; oggi invece le acque di risulta fognario del comune di Rocchetta e Croce si perdono nel sottosuolo andando ad inquinare la falda acquifera sottostante, così come era accaduto già in passato per la sorgente di acqua del Monte Maggiore di Loreto.

 

E’ opportuno tubare le acque reflue del comune di Rocchetta dal depuratore fino al Rio Lanzi per evitare infiltrazioni nelle falde sottostanti.