IL MOTORE DI UN AUTO PERDE L’OLIO E PROVOCA DUE INCIDENTI STRADALI

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Uno scooter Yamaha ribaltato sull'asfalto.

 

La scena che si è presentata ai soccorritori poteva far pen­sare ad una semplice caduta e invece i primi accertamenti hanno stabilito che la causa del sinistro era stata causata da un'autovettura, una Fiat Duna station wagon di pro­prietà di Franco Minicucci, che veniva rintracciata dalla polizia stradale, poco dopo.

 

Erano circa le 20.16 dì gio­vedì, quando Zona Antonio, l'ex responsabile dell'ufficio tecnico del comune di Calvi Risorta e la moglie Carmelina Izzo, stavano percorren­do via Bizzarri in sella allo scooter a velocità non supe­riore ai 40 km all’ora; all'im­provviso il mezzo perdeva aderenza e iniziava a scivola­re sull'asfalto, provocando una brutta caduta ai due coniugi.

 

La causa della cadu­ta era chiara al momento dei rilievi degli agenti della poli­zia stradale intervenuti.

 

Un'autovettura transitava qualche ora prima, spargendo dall'inizio del bivio di Calvi Risorta, una enorme scia d'olio di motore che rendeva il manto stradale scivoloso e pericoloso e proprio la chiaz­za d'olio determinava la brut­ta caduta.

 

Nel sinistro era coinvolto anche un secondo veicolo che seguiva il centauro.

 

Si tratta di una Fiat Uno, dove alla guida si trovava Giovanni Guardiano, che fortunatamente riusciva ad evitare l'impatto con lo scoo­ter uscendo illeso.

 

Sul posto sono intervenuti l'ambulanza della postazione di Calvi Risorta e una seconda ambu­lanza, che hanno trasportato entrambi i coniugi al pron­to soccorso di Teano.

 

La donna al momento della caduta, lamentava forti dolori alla schiena e al bacino.

 

Men­tre per l'uomo solo qualche escoriazione e tanta paura.

 

In ogni caso sono stati ricoverati e dimessi stesso in nottata. Sul luogo dell'incidente sono arri­vati anche i vigili del fuoco del distaccamento di Teano, per mettere in sicurezza il manto stradale, per la presenza di chiazze d'olio.

 

L'incidente accadeva alle 20,16 e la volante della polizia arrivava alle 22,28 da San Cipriano d'Aversa e precisamente dal­l'asse mediano.