CARABINIERI: IN AUMENTO
IL CONTROLLO SUI CENTAURI
CALVI
RISORTA
(Vito
Taffuri)
Prevenzione
per salvare vite umane.
Questo
è l'intenso lavoro, accompagnato da un plauso, dei carabinieri di Calvi Risorta del maresciallo Massimo Petrosino, battezzato dai centauri verbalizzati, “maresciallo
dal pugno di ferro”.
Questa
è la sintesi della filosofia che accompagna il servizio avviato in questi
giorni: mirino puntato sui motorini, che, dopo controlli specifici ed
accurati, per la maggior parte risultano truccati e
soprattutto sprovvisti di assicurazione, bollo e collaudo, ma certamente anche
il mancato uso del casco.
Nonostante l'estate sia appena iniziata il numero degli incidenti
con conseguenti gravi per i motociclisti, non dotati di casco, è giunto a
cinque.
Controlli a tappeto durante tutto il periodo estivo da parte delle
forze dell'ordine e sarà fatto rispettare il codice della strada al fine di
evitare gravi e dolorosi incidenti stradali.
A Calvi Risorta, non si vive solo la problematica del
casco, ma anche della velocità, infatti, la prima sessione di verifiche è
preoccupante.
Molti ragazzi, anche giovanissimi, viaggiano su scooter elaborati
che non ne garantiscono la sicurezza.
Alcuni raggiungono una velocità di quasi 90 chilometri orari:
questo dato è allarmante.
I ciclomotori sono concepiti per viaggiare in sicurezza e fermarsi
a certe velocità, aumentando la potenza degli scooter diminuisce la sicurezza
per ì conducenti.