AIELLO ORDINATO VESCOVO DI TEANO-CALVI

 

TEANO

 

(Elio Zanni)

 

"Un saluto fra­terno alla comunità di Teano-Calvi Risorta e un abbraccio a te Arturo carissimo che da oggi sei Vescovo; grazie per la dedizione pastorale. Nell'augurarti un episcopato lungo e fecondo ti affi­diamo a Maria il cui volto hai voluto fosse stampato sull'anello".

 

Ore 19 gli applausi si susseguono, il tempo vola per la folla dei presenti, tantissimi, alla festa di Sorrento Castellammare di Stabia e per Aiello come dirà tra circa un'ora Sua Eminenza il Cardi­nale Giovanni Battista Re, Prefetto della Congregazione per i Vescovi.

 

I “Campetti delle Rose” sono stra­bocchevoli di fedeli quando arriva composto e salmodiante il corteo, partito dalla parrocchia di San Michele Arcangelo per accompa­gnare all'altare dell'ordinazione episcopale Monsignor Arturo Aiello nuovo vescovo di Teano-Calvi Risorta.

 

Aiello ha il volto basso ma tranquillo e proprio in quel­l'immobilità dei lineamenti è possibile leggere tutta la sua emozione. Arriva sull'altare con in mente una frase “Sentinella a che punto è la notte?” e con al fianco l'amministratore diocesano don Aurelio De Tora che ha retto le sorti della Diocesi sidicina dalla dipartita del­l'indimenticabile Francesco Tommasiello tumulato nella cattedrale sidicina.

 

La procedura è blindata, un passaggio dopo l'altro, con cadenze ben precise. In un passaggio la domanda chiave che arriva da Don Aurelio: "Reverendissi­mo padre, la santa Chiesa dì Teano Calvi chiede che sia ordinato vescovo il presbitero Arturo Aiello".

 

La risposta: Avete l'ordinanza del Papa? Se ne dia lettura. La lettu­ra della bolla papale e nel cuore della cele­brazione l’interrogatorio: ì nove volte 'sì lo voglio' di Aiello.

 

La Mitra, il Pastorale, l'anello e ancora preghiere.

 

E' l'imbrunire e sono le 20 e 44 in punto, quando Aiello rice­ve l'ordinazione.

 

Aiello dispensa baci e abbracci, ai con­consacranti Sua Eminenza il Cardi­nale Michele Giordano (Arcivescovo Emerito di Napoli: all'indomani, infatti, primo luglio, gli subentrerà il cardinale Crescenzio Sepe); Sua Eccellenza Mons. Felice Cece (eletto alla sede vescovile di Calvi e Teano il 17 agosto 1984) e attuale Arcivescovo dì Sorrento-Castellamma­re di Stabia).

 

Aiello scende tra la folla come per abbracciare tutti. La folla dei caleni e dei teanesi, applaudono ancora in prima fila i sindaci dì Teano Picierno e Calvi Risorta Zacchia, ha la sua nuova guida spirituale e tira un sospiro di sollievo.

 

Tra 15 giorni Aiello var­cherà il soglio vescovile di Teano che fu del venerabile Tommasiello di cui raccoglierà l'eredità come nelle attese del popolo dei fedeli.