CENTAURI INDISCIPLINATI, TOLLERANZA ZERO: NELLA RETE ANCHE IL
CAPOGRUPPO DI MINORANZA CAPUANO
CALVI RISORTA
(Vito
Taffuri)
Sanzioni
più dure per chi usa il motorino senza indossare il casco o sprovvisto di copertura
assicurativa o infine trasporta più persone di quelle previste dal libretto di omologazione e soprattutto per coloro che impennano su
una ruota.
Fanno
sapere dal comando stazione carabinieri di Calvi Risorta,
retto dal maresciallo capo Massimo Petrosino, che saranno sempre più
numerosi i controlli incrociati e i sequestri cautelativi.
Quindi,
tolleranza zero, tutti dovranno indossare il casco. Ma, soprattutto bisogna
rispettare un principio principale della legge in vigore, il casco e
l'assicurazione, devono essere i primi requisiti per circolare.
Da
qualche giorno i militari sbucano dai posti più impensati della cittadina, a
sirene spiegate inseguono i motorini che non si fermano all'alt dei militari
cercando di farla franca.
Ormai
il numero dei sequestri amministrativi è a circa settanta, tra motorini e moto e
durante l'ultimo blitz di ieri mattina, venivano
sequestrati altri otto motorini e questa volta nella rete c'è finito anche
il consigliere, nonché capogruppo dì minoranza dei democratici caleni, Gaetano Capuano, candidato alle scorse
elezioni amministrative alla carica di primo cittadino.
La
legge è, dunque, uguale per tutti.
Infatti,
tra i settanta sequestri amministrativi, addirittura oltre al consigliere
comunale, i militari della locale stazione hanno
verbalizzato a fermo amministrativo dei motorini e moto di proprietà di uomini
delle forze dell'ordine, in particolare ai loro stessi colleghi carabinieri in
servizio in altre sedi.
Quindi,
il maresciallo dell'arma Petrosino ha finalmente ripristinato la legalità nella
cittadina calena.
Certo
la città non si aspettava un'aggressione in questo modo, tutto all'improvviso,
da parte dei militari e senza alcuna eccezione.