AL VIA LA BONIFICA DELLE AREE
CALVI RISORTA
(Vito
Taffuri)
Saranno
tutte bonificate le arie in crisi dove sono presentì
i siti abusivi delle discariche a cielo aperto.
La
ditta incarica alla bonifica, l'Ilside, ha iniziato
i lavori di bonifica ieri mattina proprio dall'area della Madonna delle Grazie,
a pochi passi dall'autostrada A1 Napoli-Roma e
proseguirà nei prossimi giorni su tutto il territorio.
Durante
le prime operazioni di bonifica, gli operai hanno rimosso ingombranti
copertoni, lavatrici, cucine, bidoni, materassi e rifiuti di ogni
genere.
Laddove
prima "parcheggiavano" rifiuti di ogni
genere, ora sono stati liberati addirittura gli accessi a un gruppo di
terreni.
Con un
caloroso interessamento, l'Amministrazione comunale capeggiata dal sindaco Giacomo Zacchia e nella persona
dell'assessore all'ecologia Carmelo Bonacci che da tempo
seguiva con attenzione la problematica, un grazie va soprattutto anche alla
provincia di Caserta, nella persona del presidente Sandro De Franciscis, che
ha stanziato un finanziamento di ottantamila euro per la bonifica delle
discariche a cielo aperto.
"Desideriamo
informare la popolazione - ha proseguito l'assessore Bonacci - che
i lavori saranno rapidi ed efficaci. L'Amministrazione comunale intende però
ricordare anche alla cittadinanza che le aree bonificate non sono cestini da
rifiuti o discariche a cielo aperto, il nostro impegno c’è sempre stato.
Sicuramente questa bonifica non doveva essere effettuata
dalla provìncia, ma bensì dal consorzio CE4 che è
stato più volte invitato ad intervenire, ma che ha risposto con
preventivi da capogiro. Invece la provincia, con meno di ottantamila
euro, sta bonificando tutte le discariche a cielo aperto".
"Colgo
l'occasione - continua
Zacchia - per dire che il consiglio direttivo del CE4 ha terminato il
mandato già dallo scorso 28 Febbraio 2006, quindi un consorzio che non ha
nessun poter decisionale. In effètti, non può garantire alcun servizio al paese
e noi siamo fiduciosi nella prefettura che possa
intervenire prima possibile per il rinnovo del consiglio direttivo del CE4
sfiduciato già comunque da diversi comuni limitrofi".
"Bisogna
- conclude il sindaco Zacchia - vigilare e
promuovere interventi costanti affinchè certe
circostanze non si verifichino, ma ci aspettiamo anche un maggiore senso civico
da parte di alcuni cittadini".