SCORTATI GLI OPERATORI DELL’ECO4

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Volano parole pesanti. Si arriva alle mani ed infine gli operato­ri dell'Eco4 ieri mattina hanno dovuto prestare ser­vizio di ripulizia stradale, scortati dalle forze del­l'ordine.

 

Nello specifico due soggetti non identifi­cati, hanno minacciato i lavoratori e immediatamente sono stati allertati i carabinieri della locale stazione retta dal mare­sciallo capo Massimo Petrosino e il comandan­te della compagnia  di Capua, retta dal Capitano Francesco Conte, che tempestivamente intervenivano sul posto per garantire l'incolumità degli operai minacciati di morte, sembrerebbe con armi in pugno.

 

La raccolta dei rifiuti solidi urbani procede a singhiozzi, prima per una protesta interna alla ditta appaltatrice.

 

Infatti, i lavoratori sembravano ribellarsi in quanto vedevano venir meno le norme di sicurez­za. Ma la crisi è stata superata la settimana scorsa, grazie all'intervento del sindacato.

 

E quando ieri mattina tutto sembra­va tornato nella normalità, gli operai, coordinati dal presidente dell’Eco4 Antonio Merola, si sono sentiti presi di mira da due malviventi. Ma le forze dell'ordine hanno provve­duto a scortare i camioni­sti fino al sito di trasferenza, pattugliando nell'arco della mattinata tutte le strade della città.

 

Sembra­vano i tempi delle brigate rosse, della polizia ad ogni angolo di strada.

 

Tempi in cui l'Italia non era libera perché l'ombra della camorra frenava ogni libera iniziativa.