Gravissimo incidente stradale sulla provinciale Calvi Risorta - Sparanise. Incredibile ritardo dei soccorsi.

 

(Angelo Franco)

 

Ieri mattina, alle 9:00 circa, nei pressi della curva della Madonnina, già tristemente nota per incidenti mortali, c’è stato un violentissimo scontro tra una utilitaria guidata da Angela Nozzolillo di Sparanise, e un camion che trasportava bottiglie d’acqua e bibite varie. Nel pauroso urto, la ragazza è stata letteralmente espulsa dall’auto andando a finire nel fosso laterale della strada. I testimoni del fatto hanno immediatamente chiamato il 118, 112 e 113, ma la ragazza – in evidenti gravissime condizioni – è rimasta senza nessuna assistenza sanitaria per almeno 40 minuti, fino a quando, cioè, non è giunta sul posto un’ambulanza proveniente da Vairano.

 

Un ritardo inspiegabile e incredibile, che non trova e non può trovare alcuna giustificazione. Quei 40 minuti potrebbero risultare fatali per le condizioni generali della ragazza che, da quanto si apprende da fonti ufficiali, è tuttora in coma e in gravissimo pericolo di vita.

Probabilmente, come accade sempre (vedi anche ritardi e inadeguatezza dei soccorsi nel caso recentissimo della scomparsa di Massimo Ranucci), anche stavolta nessuno pagherà per questo ennesimo odioso esempio di malasanità, come pure è accaduto che nessun cronista – sui vari quotidiani locali – ha minimamente accennato all’incredibile ritardo nei soccorsi e, cosa da non trascurare, alla totale assenza delle Forze dell’Ordine (in questo caso il Carabinieri del 112) che si sono presentati addirittura dopo l’arrivo dell’ambulanza.

 

Anche questa una ennesima dimostrazione di come l’informazione non sempre è libera e riportante la realtà dei fatti. Naturalmente a noi tutti preme, in questo momento, la salute di Angela alla quale vanno i nostri migliori auguri, accompagnati dalla forte e sincera solidarietà al papà, alla mamma e a tutte persone care ad Angela.