ECO4: RIFIUTI PER STRADA E LAVORATORI IN SOMMOSSA

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Come volevasi dimostrare, siamo di nuovo in emergenza per lo smaltimento dei rifiuti.

 

Una situazione al collasso, questa volta però per problemi di gestione e mancanza di norme, in contrasto con la legge sulla sicurezza del lavo­ro, non adottate dalla stessa società appaltatrice EcoQuattro capeg­giata dal Presidente Antonio Merola.

 

Gli operai sono stufi di non percepire gli stipendi da tre mesi e di lavorare in situazione precaria, nonostante il comune di Calvi Risorta segnali tutti i giorni lo stato di inefficienza dei mezzi d'opera e della mancata fornitura di vestiario ordinario, come previsto dalla legge sulla sicurezza del lavoro.

 

Invece, per quando riguarda i bonifici sono regolari, anzi, per il mese di Aprile 2006 scorso il bonifico all'Eco 4 veniva versato con sette giorni di anticipo, quindi probabilmente la disorganizzazione arriva proprio da chi da tempo accusa il comune di Calvi Risorta di essere moroso.

 

Proprio per quanto accadeva ieri, gli operai hanno fatto sentire la loro voce, anche se erano solo in cinque durante la manifestazione in piazza Municipio, dove erano presenti anche i politici caleni, dal vice sindaco Remo Cipro all'assessore Carmelo Bonacci e del primo cittadino Giacomo Zacchia che affermava: "l'amministrazione civica tutta, lancia una parola di solidarietà ai lavoratori della società Ecoquattro e con auspicio spera che tale situazione di emergenza e di agitazione si possa risolvere in breve e secondo leggi".

 

L'assessore all'ecologia Carmelo Bonacci aggiunge­va: "dopo due anni di denunzie arrivate sul tavolo della procura della repubblica samaritana, proprio ieri mattina si è arrivati difatti al punto che il servizio di raccolta dei rifiuti veniva interrotto e soprattutto denunciata, ai carabinieri della locale stazione, la pericolosità dello svolgimento del servizio".

 

Gli operai, come sembra, come dalla nota n. 5378 si asterranno dal lavoro nel tentativo di avviare procedure per la risoluzione dei problemi d'organizzazione.

 

Infine il sindaco Zacchia, con la nota sopra citata richiedeva al com­missario di governo, per l'emergenza rifiuti nella Regione Campania, di voler fornire un elenco di ditte in regola con le autorizzazioni allo svolgimento del servizio al fine di procedere ad un affidamento di urgenza dello stesso servizio.

 

Quindi come sembra l'agitazione conti­nua, e soprattutto i rifiuti per il momento resteranno per istrada.