BLOCCATI CINQUE CLANDESTINI, PRONTO IL FOGLIO DI VIA

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

Si susseguono le operazioni volute dal coman­dante della compagnia dei carabinieri di Capua, retta dal capitano Francesco Conte, per cercare di contrastare il fenomeno dell'immigrazione clandestina.

 

Gli interventi di controllo effettuati in più ripre­se a Calvi Risorta, dai carabi­nieri, hanno portato al blocco di altri cinque extracomunitari che sono stati espulsi.

 

Proba­bilmente si tratta di malavitosi che da tempo erano inseriti per lo più nella microcriminalità (con la specializzazione nei furti, rapine e diversi altri gravi reati contro il patrimonio e la persona) che sono stati obbligati a rientrare nei loro paesi d'origine per non delinquere più in Italia.

 

Nei mesi scorsi sono stati espulsi gruppi di nigeriani inseriti negli ambienti della prostituzione, albanesi e nordafricani che si erano specializzati nello smer­cio di droga tra i giovani tossi­comani dell'agro caleno.

 

Anche questa volta con una brillante operazione scattata all'alba di ieri mattina, i milita­ri di Calvi Risorta hanno bloccato altri clandestini.

 

Nella rete dei carabinieri di Calvi Risorta, sono finiti cin­que extra comunitari si tratta di: Y.K. di 37 anni, L.G. di 23 anni, W.S. di 36 anni, A.P. 54 di anni, A.D. di 34 anni.

 

Tutti citta­dini rumeni. Una volta blocca­ti, venivano accompagnati in caserma, per la procedura di identificazione e poi accompa­gnati prima presso la questura di Caserta, e poi sotto scorta ad un centro di accoglienza, da dove, nei prossimi giorni, ver­ranno fatti imbarcare sugli aerei ed espulsi dall'Italia.

 

Negli ultimi tempi per le forze dell'ordine il lavoro è aumen­tato ma, comunque, i militari di Calvi Risorta, anche questa volta si sono distinti portando a termine un’operazione che certa­mente da un biglietto da visita più civico, facendo così abbassare la percentuale dei reati e dei furti nelle abitazio­ni, che negli ultimi tempi sono diminuiti, anche grazie al controllo di territorio quotidiano dei Carabinieri di Calvi Risor­ta, retti dal maresciallo dell'arma Massimo Petrosino, che, quasi a un anno dal suo inse­diamento, ha dato importanti risultati di contrasto alle bande criminose.