DISAGI AL BANCOPOSTA, CORRENTISTI SUL PIEDE DI GUERRA

 

CALVI RISORTA

 

(vt)

 

Se ne parlava lo scorso Dicembre 2005,  in piazza municipio dove per un puro caso incontravamo Emilia Capomacchina, responsabile delle poste italiane della filiale di Caserta 2, alla quale rivolgeva­mo la seguente domanda: solo Calvi Risorta č sprovvista di sportello banco posta e come mai non viene installato?

 

Alla nostra domanda la responsabi­le allora ci rispose che entro Gennaio 2006, lo sportello sarebbe andato in funzione.

 

Ormai siamo quasi a giugno 2006, e, mentre in altri comu­ni limitrofi come Cellole, Grazanise, gli sportelli banco posta sono attivi, sia a Calvi Risorta che a Marzano Appio, non sono in effetti mai entrati in servizio.

 

Alla notizia del disservizio del banco posta, alcuni correntisti nei giorni scorsi si sono messi in fila per poter chiudere il pro­prio conto corrente alle poste

italiane di Calvi Risorta e Marzano Appio e passare con altri gestori, in quanto si sento­no presi in giro e soprattutto abbandonati dai vertici dell'a­zienda delle poste italiane, visto che pių volte si č tentato dė entrare direttamente in contatto con i responsabili Emilia Capomacchina e il suo segre­tario Licata.

 

Purtroppo dallo scorso aprile sembrano scom­parsi.

 

Se le cose stanno veramente cosė, siamo allo sfa­scio totale di un servizio pubblico, mandato a mare dai pri­vati e dai manager incapaci.

 

La situazione diventa ancora pių pesante se si pensa che dopo le 17 i cittadini di Calvi sono costretti a recarsi a Pignataro o addirittura a Sessa.

 

Nel vicino Comune di Sparanise, infatti, dopo l'ora­rio di chiusura degli uffici č impossibile prelevare, in quanto viene chiuso il cancel­lo che da accesso ai servizi di banco posta.