Festa patronale in onore di San Casto,
corteo del gruppo "Cales medioevale"
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Domenica
21 maggio e lunedì 22, la cittadina di Calvi Vecchia
celebra i solenni festeggiamenti in onore del suo santo patrono: della parrocchia
San Casto.
L'edificio
risale, probabilmente, all'ultimo quarto dell'XI secolo;
siamo quindi, nella fase di passaggio del dominio longobardo a quello normanno.
In compenso, l'esterno conserva ancora, soprattutto nel settore
absidale, le originarie caratteristiche romaniche.
Per
come narra la storia, San Casto fu eletto Vescovo di Cales il 44 d.c. martirizzato il 22 maggio del 66 d.c.
San
Casto, e così come gli altri anni, nel corso dei festeggiamenti, sfilerà in
corteo il gruppo storico "la cales mediovale" di Calvi Risorta, con costumi medioevali del 1400-1500 mentre invece le illuminazioni riempiranno
le strade con i tanti particolari disegni, la Banda musicale che suonerà per
le Vie della Città, le processioni, il luna park, i fuochi d'artificio
elettronici e, soprattutto, ogni volta, c'è la forza della fede, la devozione
della gente, la voglia di stare insieme e di partecipare, grazie all'impegno e
alla fede del sacerdote Don Antonio Santillo, il quale riesce a riunire
centinaia di fedeli e soprattutto trasmettendo un segnale di aiuto per i più deboli
e bisognosi, raccogliendo tutto nella casa di san Casto, con il giusto calore
religioso.
Nella
ricorrenza a Calvi Vecchia, tanti sono i pellegrini e
tanti i visitatori, la gente che giunge alla cattedrale romanica cales (sec.XI) monumento
nazionale, da ogni parte della regione e addirittura da ogni parte d'italia, che la guarda e la visita con occhi attenti, che
osserva l'imponente serenità del Santuario, l'immenso spazio dell'aria
archeologica.
Ancora
oggi queste scene si verificano e creano emozioni.
Dopo il
breve passaggio storico, ricordiamo il programma religioso che ha inizio il
20-21 maggio, ore 19,00: Triduo di preparazione; Domenica 21 maggio ore
15.00: manifestazione per le strade di Calvi Risorta
del corteo storico medioevale, ore 20.00 artisti e cantanti in concerto
spettacolo e durante i festeggiamenti si svolgeranno i balli lisci e inoltre
con assegnazione pizzonta calena
e vino monte maggiore (gratuito).
Lunedì
22 maggio come per tradizione plurisecolare, alle ore
17.00 santa messa solenne: concelebrazione, presieduta da S.E. Mons. Felice Leonardo, Vescovo;
dall'amministratore diocesano Rev.mo Sac. Aurelio De Torà; accompagnerà
in concerto la "Corale S. Casto" che eseguirà nella circostanza l'inno
polifonico di Calvi Risorta a San Casto, composto dal
compianto Maestro Sac. Battista Scialdone, testo
del sac. Antonio Santillo, Dirige: Maestra Rosaria
Argenziano, all'organo Carmen D'Onofrio.
Ore
18.00: processione, che arriverà compreso il tratto
dal bivio Rocchetta e Croce al ponte di Calvi antica della strada Casilina. infine alle 20.00
artisti e cantanti della TV in concerto e alle 23.00 fuochi d'arte.
Il
programma è molto ricco, ma come sembra gli unici a mancare è proprio il
gonfalone del comune di Calvi Risorta, che ha
rigettato al mittente l'invito.
Quindi
al primo protettore di Calvi Risorta è stato detto no
e non ci saranno gli onori istituzionali durante la processione, mentre i
comuni limitrofi invieranno il proprio gonfalone.