CALVI, IL CALCIO TORNA CON UNA PROMOZIONE

 

STEFANO CANCIELLO

 

Calvi Risorta

 

La Sc Cales si aggiudica con pieno merito il campionato di Terza Categoria.

 

La squadra del presidente Giuseppe Capuano, dopo la svolta avvenuta nello scorso mese di marzo quando s’impose in casa dell’allora prima della classe, il Giano Calcio, non ha avuto più rivali nel girone B del difficile torneo e, addirittura, a una giornata dal termine, ha accumulato dieci punti di vantaggio sulla squadra gianese.

 

Il derby della penultima giornata con il Calvi Risorta, vinto nettamente (3-0), è stato per il Cales una pura formalità, anche se la sfida è stata combattuta.

 

Striscioni, pubblico delle grandi occasioni, fuochi d’artificio, champagne per festeggiare la realizzazione di una promessa fatta dal massimo dirigente alla memoria del padre Gaetano, nota figura di sportivo, e di una promozione che arriva dopo vent’anni di assenza del calcio a Calvi Risorta.

 

Merito di una società seria e di una organizzazione perfetta ma anche di una valida rosa di giocatori guidata da un ottimo tecnico, Fabrizio Leone, che non è nuovo a centrare promozioni.

 

«Abbiamo lavorato sodo - dice Leone - ma i risultati sono venuti. Merito dei ragazzi che mi hanno seguito e che hanno saputo mostrare un carattere forte nei momenti cruciali. Ora festeggiamo la promozione e aspetto le decisioni della società per il futuro della squadra».

 

Al settimo cielo il presidente Capuano, che ha ricevuto anche i complimenti del sindaco caleno Giacomo Zacchia e del collega del Vitulazio, Achille Cuccari.

 

«Si è realizzato un sogno - ammette - grazie a questi meravigliosi ragazzi e a un tecnico dalle grandi capacità ho mantenuto una promessa e dare alla mia città il ritorno del calcio. Che dire? Sono felicissimo di tutto il gruppo e proprio per non disperderlo, il prossimo campionato faremo la Seconda Categoria. Così, solo con qualche innesto allestiremo una squadra competitiva per dare lustro alla nostra realtà».

 

Calcio da libro Cuore, umano e familiare, così come l’aria che si respira nella società calena.

 

Le reti realizzate finora sono novantatré e solo ventisei quelle subite; ventuno partite vinte sulle venticique disputate con due pareggi e due sconfitte: questo il ruolino di marcia di una compagine affiatata che con i gol di Adriano Carfora, il bomber da trentasette reti, è stata un rullo compressore.

 

Ma ecco chi sono gli artefici del miracolo caleno: Andrea De Chiara, Silvano Laurenza, Luca Santillo, Giuseppe Capotosto, Luigi Cipro, Massimo Fusco, Maurizio Carfora, Pietro Martino, Angelo Riccio, Roberto Martino, Eduardo Zanna, Vito Rinaldi, Nicandro Martino, Sandro Zona, Antonio Fattore, Gaetano Paudice e Antonio Auriemma.