Il maggiore Di Lillo accetta l’incarico, lo ha annunciato ieri in conferenza stampa

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri

 

II maggiore Gio­vanni Di Lillo, nuovo comandante della Polizia Municipale di Calvi Risorta, è stato presentato questa mattina al palazzo di vetro della città durante una confe­renza stampa dal sindaco Giacomo Zacchia.

 

Durante la cerimonia, Di Lillo ha dichiarato: “prevenire tutte le volte che è possibile, piuttosto che reprimere”, assecon­dato dal sindaco Giacomo Zacchia, che garantisce alla polizia municipale, autono­mia e indipendenza dall’amministrazione comunale.

 

E poi dal traffico all'igiene urbana. Il comune estende i propositi della “tolleranza zero”.

 

Investendo il nuovo comandante, il maggiore Giovanni Di Lillo, di pieni poteri e spogliando proba­bilmente di ogni diritto il comandante uscente Caianiello.

 

“Venire a Calvi Risorta - ha aggiunto il neo comandante - è un momento di prestigio della mia carrie­ra, per cui ci tengo a svolge­re il mio ruolo con profitto”.

 

Ne parlavamo solo ieri mattina dell'eventuale accettazione dell'incarico da parte di Di Lillo, infatti, per esse­re corretti riportiamo le dichiarazioni dello stesso Di Lillo, rilasciateci in diverse date a distanza di un mese, che facevano pensare che non ci sarebbe mai stato un suo insediamento e che, in effetti, sono state contraddet­te da lui stesso, avendo egli accettato l'incarico questa mattina.

 

Ecco la prima dichiarazione - (dichiarazio­ne del 4 Marzo 2006)  - “Sono dispiaciuto, ma tra me e la Caianiello, ci lega una fra­terna amicizia da anni e per non rovinare tutto preferisco non assumere, per il momen­to, il comando della polizia municipale caìena, ma soprattutto rispetto la cate­goria ufficiali. Sono nel corpo da 33 anni e per cui conosco bene la polizia municipale, io ringrazio il sindaco Giacomo Zacchia, ma non accetterò questo nuovo incarico, anche se si tratta di un incarico di solo due ore settimanali e di otto ore mensili, quindi la delega inviatami dal comune di Calvi Risorta, è stata da me cestinata da subito, anzi, se l'attuale comandante Caianiello avrà bisogno della mia esperienza professiona­le, io sono a sua disposizio­ne”.

 

Dichiarazione del 3 Maggio 2006 - "Non è mia intenzione assolutamente sostituire una valida collega come la dr.ssa Anna Caianiello e soprattutto non intendo accettare per sopraggiunti inaspettati impegni istituzionali da parte del mio comune di appartenenza. Poi, per quanto mi riguarda, il con­tenzioso aperto tra il comu­ne di Calvi Risorta e la dr.ssa Anna Caianiello, pre­ferisco non entrare in meri­to, che ha visto l'allontana­mento dall'incarico di comandante; quindi, prima di dare un giudizio azzarda­to, preferisco aspettare il pronunciamento del tribuna­le amministrativo competen­te e del giudice del lavoro".

 

Mentre i festeggiamenti sono in corso in comune, la Caianiello è in attesa di buone notizie che arriveran­no nei prossimi giorni.