CAPARCO
A ZACCHIA:”In meno di due anni avete rovinato le casse
comunali: dite la verità”
(Lui.buon)
"Lo stato finanziario del Comune di Calvi
Risorta è gravissimo" - ammette l'ex sindaco Antonio Caparco.
Ma
aggiunge anche: "In merito al passaggio
di consegne, io lasciavo nelle casse comunali un attivo di 502 mila euro. In
meno di due anni le casse sono in rosso. Sarebbe opportuno illustrare ai
cittadini lo sperpero di denaro dell'amministrazione capeggiata da Giacomino Zacchia".
E
incalza l'ex fascia tricolore: "Ad
esempio spendiamo 100 euro in più al giorno per un
segretario comunale proveniente da Salerno. Secondo i nostri amministratori non
ci sono professionisti che possano ricoprire tale
incarico. Basta enumerare il cambio di segretari ogni due mesi per comprendere
che qualcosa non funziona".
E Caparco si chiede anche: "in Prefettura qualche domanda se la sono
posta?"
Le fughe, stando ad indiscrezione, evidenziano un indirizzo
politico non in linea con la gestione legale della cosa pubblica.
Infatti
incalza l'ex primo cittadino: "L'ultimo
organo di controllo, nominato dal Prefetto, aveva attribuito le dimissioni al
contratto della G.E.A, ritenuto vero carrozzone
politico. Una bomba sulla quale non mettere le mani”.
A preoccupare l'opposizione è la stesura del Bilancio di
previsione.
Troppi
cavilli ingiustificati e ombre sulle quali si pretende chiarezza.
Le
dichiarazioni più volte rilasciate dall'assessore al ramo Ermanno Izzo :
"le casse dell'ente sono in ottima salute", lasciano perplessi i
componente della minoranza.