Colto da malore dopo la lite

 

STEFANO CANCIELLO

 

Dipendente del distretto sanitario di Pignataro Maggiore litiga con un medico della stessa struttura e deve essere trasportato all’ospedale di Santa Maria Capua Vetere.

 

È accaduto ieri intorno a mezzogiorno, quando per motivi ancora sconosciuti, un parasanitario con mansioni amministrative, Michele D’Onofrio, di Calvi Risorta e il responsabile dell’unità operativa di assistenza domiciliare integrata, Italo Cotecchia, anch’egli della cittadina calena, sono arrivati alle mani nel piazzale antistante il distretto 41 dell’Asl Ce 2.

 

Subito divisi da persone che hanno assistito, non senza sconcerto alla mortificante scena, i protagonisti della vicenda si sono allontanati.

 

Ma, all’improvviso, il paramedico, già operato al cuore proprio di recente, si è accasciato al suolo ed è stato necessario l’intervento dei medici del 118 che hanno provveduto a trasportarlo presso il nosocomio sammaritano.

 

Alcune ore in osservazione e poi il permesso di ritornare alla propria abitazione in quanto non c’era necessità di ricovero.

 

Resta l’episodio spiacevole, svoltosi sotto gli occhi di tanta gente esterrefatta.

 

I motivi dello scontro non si conoscono, né tanto meno l’esatta dinamica dell’episodio che ha visto protagonisti l’ex vicesindaco caleno Cotecchia e l’ex assessore D’Onofrio della passata amministrazione Caparco.

 

Tuttavia, la scintilla potrebbe essere legata ai ruoli svolti in ambito lavorativo oppure alla travagliata vicenda della residenza sanitaria per anziani di Calvi Risorta che solo ora, a nove mesi dall’inaugurazione, è diventata operativa a scartamento ridotto e di cui il medico ha in qualche modo la responsabilità.