MALTEMPO, ALLAGATA LA CASA DI SALERNO

 

CALVI RISORTA

 

(Marco Lama)

 

Un maltempo si accani­sce soprattutto sulla frazione di Visciano e crea disagi alla popo­lazione.

 

A finire sotto i colpi della pioggia incessante è anche l’assessore Pietro Salerno.

 

La sua casa si è allagata. I maggiori danni si sono registrati nel gara­ge dell'abitazione dell'assessore.

 

A soccorrere l’amministratore, è intervenuta la Protezione civile guidata dal presidente France­sco Zona.

 

Un intervento veloce, professio­nale ma con una coda polemica.

 

Una polemica che scaturisce dalla mancanza - secondo i più - del nucleo di Protezione civile. Molti gli interventi, tetti precipi­tati in strada, lamiere raccolte sul selciato e fango rimosso dalla via, quello nell'abitazione dell’assessore rimane, comunque, l'intervento più interessante e tecnicamente perfetto effettuato dalla Pc targata Zona.

 

L'inizio alle 17,30 per due ore di duro lavoro con lo svuotamento della cantina e del garage, allagati dalla intensa pioggia, che già dalla mattina cadeva in città.

 

A risultati ottenuti il presidente Zona non si è potuto però, tratte­nere di muovere una dura ma personale critica nei confronti dell'altra Protezione civile comunale che a suo dire: “Nonostante ci siano due protezioni civili di cui una comunale da poco costituita, in effetti è intervenuta solo la nostra a vantaggio, tra l'altro, proprio dell’assessore che ha spinto di più per la creazione della protezio­ne civile comunale”.

 

L'osserva­zione critica di Zona lo porta a fare un parallelo con la Proloco di Nicola Pepe “liquidata” da una seconda iniziativa di clonazione, insomma, parole dure quelle del presidente Zona che, però, rivolgendosi al sindaco Zacchia fa sapere di avere la volontà, la forza e il coraggio di andare avanti nonostante l'isolamento e la ghettizzazione cui si sente evidentemente sottoposto.