AUTISTA ASSONNATO, TIR FINISCE FUORI STRADA

 

calvi risorta.

 

AN.FE.

 

Un incidente che poteva avere conseguenze ben più gravi si è verificato nella tarda mattinata di ieri lungo la SS6 Casilina al km 189 del tratto di Calvi Risorta - Teano.

 

In effetti, l'impatto accadeva all'altezza del centro demolizioni auto della ditta Ciancio Vincenzo, meglio conosciuto come "asso di basto­ne" della ditta di Calvi Risorta.

 

Erano circa le 11,30 quando l'au­tista di un Tir, Massimo Padovani, di 24 anni di Torino, viaggiava in direzione Nord, nell'affrontare una curva perdeva completamente il controllo del pesante automezzo e sbandando paurosamente, finiva fuori stra­da.

 

Gli automobilisti di passaggio provvedevano subito a dare l’allarme e sul posto pochi minuti dopo giungeva una pattuglia del comando compagnia carabi­nieri della sezione autoradio di Capua, unitamente ad una ambulanza del 118 della postazione di Calvi Risorta.

 

Fortunatamente l'autista del camion usciva quasi illeso dal sinistro, ma veniva ugualmente accompagnato all'ospedale di Capua, per dei controlli di routine.

 

Al pronto soccorso gli veniva­no riscontrate però solo delle lievi ferite.

 

Inoltre per consentire le operazioni di soccorso si sono attuati blocchi temporanei del traffico in entrambe le direzioni ed intervenivano il servizio di viabilità ed il personale dell'Anas di Caianello.

 

Si formano in ogni caso code in entrambe le direzio­ni, che raggiungono massimo 8 km.

 

Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Caserta, con una squadra e una autogrù ed un altro mezzo.

 

I vigili hanno provveduto a recu­perare il Tir finito fuori strada ed a liberare la zona.

 

Sulle cause dell'incidente sono in corso accertamenti da parte dei carabi­nieri di Capua.

 

Da una prima ricostruzione a determinare il sinistro potrebbe essere stata l'al­ta velocità del camion, oppure un colpo di sonno occorso al conducente del pesante automez­zo, oppure una causa probabile è il cattivo stato di asfalto del trat­to che alla prima pioggia, in effetti, si trasforma in una vera e propria pista di pattinaggio.

 

Insomma, come al solito ci sono tante cause quando avviene un incidente, adesso solo i rilievi dei militari potranno in parte chiari­re la dinamica di quanto avvenu­to, su un tratto già troppe volte teatro di incidenti anche mortali.