l’attore
franco sul palco del mercadante
calvi risorta.
Paolo Mesolella
Continua
a mietere successi l'ottimo attore caleno Antonio
Franco che ha fatto del teatro (quello ai massimi livelli) la sua vita.
Dopo il
suo incontro con Renato Carpentieri (anche lui caleno),
infatti, ha avuto la possibilità di far sentire la sua voce e calcare le scene
del grandi teatri napoletani dal Teatro Diana al Mercadante dove recentemente ha vestito i panni di
Giacomino, figlio di Giacomo, uno dei protagonisti della bellissima commedia
di Gianbattista Della Porta, "la Tabernalia".
Un'attività
teatrale straordinaria che ha avuto il suo prosieguo
nel giugno scorso, al museo di San Martino dove, nell'ambito
del progetto teatrale "Museum" di Renato
Carpentieri, è stato protagonista di ben due
allestimenti: "La sala delle preferenze e dei rifiuti" tratto da Bartleby lo scrivano di Herman Melville e "La sala delle
lettere nei cassetti" di Giuliano Longone, in
omaggio a Maria Di Maio.
Ora è
la volta di Pulcinella al Mercadante, un progetto di
Renato Carpentieri che ha preso il via il 16 gennaio
scorso con lo spettacolo "Quattro commedie in una" di Pasquale
Altavilla e continuerà, senza soste, fino al 5 febbraio prossimo.
La
commedia, vede Antonio Franco, nel ruolo di Don Fabrizio Scassone.
Il
testo è complesso ed è stato scelto tra una dozzina di testi manoscritti poco
rappresentati.
Pasquale
Altavilla, l'autore, era commediografo, attore, letterato,
mimo, ballerino e sonatore di chitarra e amava chiamarsi Don Pasquale Passaguai, per farsi compatire ed allo stesso tempo
irridere.
A
Napoli era il tempo del teatro in casa, "a vedere le scelte recenti di
politica culturale - scrive Renato Carpentieri nella locandina - verrebbe
quasi nostalgia del tempo in cui dei buoni borghesi organizzavano il teatro in
salotto. Ma i tempi sono irrimediabilmente cambiati. E poi si parla di Pulcinella. Pulcinella non appartiene a
nessuno. Né ai padroni nè ai
servi. Egli è inquietante, è il perturbante. Non si può
giustificare il disordine, il cambiare casacca, l'anarchia, il disprezzo delle
regole, la confusione delle chiacchiere incolpando Pulcinella. Forse abbiamo bisogno di cambiare ogni tanto
anche noi i nostri schemi di pensiero e Pulcinella ci può
aiutare".
Perciò
nell'ambito del progetto Pulcinella al Mercadante di
Renato Carpentieri, il dramma "Quattro commedie dinto
ad una” di Pasquale Altavilla è sicuramente un appuntamento da non mancare.