BLITZ
DELL’ARMA IN UN CASOLARE, RITROVATA MERCE RUBATA
calvi risorta
Antonio
Feola
Brillante
operazione del comando stazione carabinieri di Calvi Risorta,
retta dal maresciallo dell'Arma Massimo Petrosino.
Alle
prime luci dell'alba di ieri è scattato il blitz, il tutto a seguito di una
segnalazione anonima.
I militari
della Benemerita hanno recuperato una grande quantità
di merce rubata nei giorni scorsi nella frazione di Zuni,
in piazza Umberto I, precisamente alle famiglie di Luigi Carletti,
Giorgio Della Valle, Michele Zona e Michele Capuano,
dove durante i raid notturni asportavano attrezzi per l'agricoltura e altri
oggetti quali orologi e telefonini.
Ma la
scorsa notte, come dicevamo prima, i militari hanno scovato in un'abitazione
abbandonata sempre nella frazione di Zuni in Vico
terzo Zona, al civico 18, la merce rubata, la quale ha già trovato i
proprietari, pronti a rientrare in possesso della merce sottratta.
Mentre
invece le altre persone derubate sono state rintracciate dagli stessi militari
dell'Arma in base alle denunce presentate prima della scoperta del deposito
illecito, per poter riconsegnare la refurtiva in parte recuperata, durante il bliz dei militari caleni.
Un
lavoro certosino che però dovrebbe far tornare a destinazione gran parte della refurtiva, risalendo ai numeri di matricola
degli oggetti ritrovati, ma soprattutto rifacendosi alle svariate denunce,
necessarie e spiacevoli
per
avviare le indagini, eppure indispensabili per rientrare eventualmente in
possesso dei beni sottratti.
A poche
ore dalla scoperta sono molti i derubati che hanno telefonato ai carabinieri di Calvi Risorta, per prendere appuntamento e verificare
personalmente il materiale ritrovato.
Il
valore del materiale ritrovato lunedì notte dai carabinieri del comando
stazione ammonta a circa 10mila euro.
Attrezzi
vari per l'agricoltura, motosega, aratri, zappe, ecc… ma anche orologi,
telefonini, sono solo una parte degli innumerevoli "pezzi" che la
banda dei ladri, che ha accuratamente nascosta in
attesa di immetterla sul mercato nero.
A
completamento delle indagini durate una decina di giorni, i militari dell'Arma
sabato e domenica avevano già fatto un decisivo blitz in alcune abitazioni della
zona di Calvi Risorta, ma la telefonata anonima ha messo fine alle accurate
indagini dei militari, infatti, scattavano minuziose perquisizioni in vari
appartamenti di soggetti già di conoscenza alle forze dell’ordine, che da tempo stanno cercando di poter fare fine alla raffica di
furti.
Gli
inquirenti sospettano che questa banda di topo d'appartamento
sono di sicuro a capo o comunque punto di riferimento che ha imperversato non
solo nella nostra provincia ma anche in altre regioni dell’agro caleno.
Alla
notizia del ritrovamento del covo il comandante della Compagnia carabinieri di Capua, retta dal capitano Francesco
Conte, si e complimentato con i militari per la brillante operazione
portata a temine e sicuramente annotando sulle attività operative quotidiane
dei militari caleni, un risultato importante e di
riscatto alla cittadina calena, che da tempo è sotto
la morsa di una banda di ignoti che sta terrorizzando la comunità.