SVALIGIATE CINQUE FAMIGLIE NELLA NOTTE

 

calvi risorta

 

Antonio Feola

 

Furti su commissione. Non si potrebbe spiegare altrimenti, ladri bene infor­mati quelli che nella notte scorsa sono penetrati all'interno di quattro abitazioni nella frazione di Zuni, piccola frazione situata nei pressi di Calvi Risorta.

 

I malviventi sapevano, evidente­mente, che all'interno delle abitazioni colpite delle famiglie Luigi Carletti, Giorgio Della Valle, Michele Zona, Michele Capuano e infi­ne un tentato furto ai danni della famiglia Battista Suglia, dove a questo ultimo non riu­scivano ad introdursi all'interno dell'abitazione, quindi è stato più fortunato degli altri, mentre invece come dicevamo prima ai restanti sopra citati i ladri sapevano bene che all'interno delle residenze delle famiglie ripulite, si trovavano attrezzi agricoli di vario tipo, come aratri, erpici e poi utensili di piccolo e medio taglio: trapani, saldatrici, cesoie, vanghe, zappe, motosega, insomma di tutto e di più.

 

Vittime della razzia un discreto numero di abitanti delle frazioni citate "colpevoli" di custodire nei loro garage o nelle loro rimesse gli attrezzi con i quali gior­nalmente provvedono ad eseguire il lavoro nei campi.

 

Il sospetto dei carabinieri, ai quali i mal­capitati si sono rivolti, è che si sia trattato di furti su commissione.

 

Non è possibile, infatti, che una banda riesca con un tempismo ed una abilità fuori dal comune a mettere a segno una serie di colpi così smaccatamente "collegati" fra di loro: stesso genere di "merce" rubata, stesso periodo.

 

Mettiamoci poi che non è la prima volta che questo paese viene visitato dai ladri ed il quadro si arricchisce di elementi che confer­mano la tesi del furto su richiesta.

 

Evidentemente gli autori del colpo sapevano dove piazzare il materiale rubato e quindi sono andati a botta sicura dimostrando, tra l'altro, di conoscere alla perfezione la zona presa di mira e soprattutto le abitudini delle vittime.

 

Un particolare curioso: i ladri, nel corso della razzia, si sono impossessati persino di un certo numero di galline, già morte e conservate nel congelato­re.

 

La banda dei soliti ignoti che orami, nelle ultime settimane sta terrorizzando la frazione di Zuni in particolar modo, in effetti, si sono caricati velocemente la merce appena rubata e per l'ennesima volta hanno fatto perdere le pro­prie tracce e magari già stanno pensando al prossimo colpo per le prossime notti, che potrebbe ancora colpire la frazione ormai mas­sacrata negli ultimi giorni da questi balordi anzi, da questi professionisti.

 

Le indagini sono in corso, a coordinarle è il maresciallo Massimo Petrosino della stazione dei carabinieri di Calvi Risorta, che negli ultimi è cresciuto il lavoro di investigazioni e soprattutto è cresciuto il numero dei reati di violazioni di intrusioni notturne.