Volontariato, sì alla sede
( Giuseppe Borrelli )
L’associazione di pubblica assistenza calena
potrà finalmente edificare il modulo abitativo da dodici stanze che ottenne nel
1996. L’amministrazione comunale ha, infatti, concesso in
locazione ventennale un suolo di proprietà comunale all’associazione di
volontariato, laddove lo stesso sodalizio realizzerà la sua sede appunto grazie
all’enorme manufatto che giaceva da circa nove anni in un deposito.
Una lunga attesa, quindi, quella tenuta dall’associazione
affiliata Anpas, che dal 1996 aveva compiuto una serie incessante di richieste
alla precedente amministrazione comunale senza però ricevere mai una risposta positiva. Fatto questo che aveva fatto
restare inutilizzato il modulo abitativo il quale può svolgere la funzione
tanto di sede sociale e ufficio quanto di ricovero d’emergenza in caso di
calamità naturali o altre problematiche collettive.
«Credo che abbiamo finalmente messo a
posto una situazione che non poteva trascinarsi ulteriormente senza poter
pervenire a una soluzione logica - commenta il sindaco Giacomo Zacchia - le associazioni sono una risorsa della nostra
comunità e bisogna fare di tutto per permettere loro di poter operare nelle
migliori condizioni e in piena autonomia logistica e funzionale».
Chiaramente la deliberazione consiliare è stata ricevuta con
immensa soddisfazione da parte dei vertici dell’Anpas
i quali hanno seguito con intenso interesse lo scorso
consiglio comunale e, sebbene la decisione sia stata votata e adottata a notte
fonda, erano presenti quasi a ranghi completi tributando un lungo applauso alla
scelta degli amministratori che ha premiato la loro tenace abnegazione di saper
attendere che venisse dato ascolto alla loro legittima richiesta.