Calvi Risorta, due squadre senza campo ma il Comune finanzia gli spogliatoi

 

GIUSEPPE BORRELLI

 

Calvi Risorta.

 

Potrebbe presto concludersi il bizzarro paradosso sportivo-strutturale, proprio della comunità calena, in base al quale a Calvi vi sono ben 2 società calcistiche, iscritte al campionato nazionale dilettanti di terza categoria, ma che sono costrette ad "espatriare" a Sparanise e Pignataro, perché non è ancora pronto lo stadio comunale dove disputare gli incontri casalinghi.

 

E' stato, infatti, finanziato dall'amministrazione comunale calena, il completamento dell'immobile che dovrebbe contenere gli spogliatoi annessi all'impianto sportivo; opera questa necessaria per ottenere il beneplacito della federazione a poter ospitare le gare dinanzi al proprio pubblico.

 

Entro i primi mesi del 2006, quindi, i lavori giungeranno a conclusione e tutti gli sportivi caleni potranno godere delle imprese sportive delle due società comunali, senza dover spostarsi in altri comuni.

 

«Ci rendiamo conto che dover sostenere il costo di una società calcistica che è costretta a giocare le partite casalinghe in altri comuni, rappresenta un esborso suppletivo davvero notevole - commenta il sindaco Giacomo Zacchia - ma confidiamo che dopo aver reperito le risorse per gli ultimi interventi, lo stadio possa molto presto divenire una realtà al servizio di tutta la collettività; il tutto unitamente al conferimento degli incarichi, avvenuti solo poche settimane fa, anche per l'ultima tranche della piscina comunale».

 

Il finanziamento degli spogliatoi dello stadio segue di poche settimane il conferimento degli incarichi per il completamento della piscina comunale e dello stadio: lavori questi che porteranno alla consegna, di uno dei poli sportivi multidisciplinari, tra i più importanti ed attrezzati della provincia di Caserta.