LA LISTA CIVICA DI SINISTRA DIVENTA UNICO INTERLOCUTORE DI ZACCHIA

 

CALVI RISORTA

 

(vt)

 

Da tempo la lista Uniti per Calvi ha perso la connotazione di lista civica, tant'è che oggi i partiti di centro sinistra, presen­ti sul territorio caleno, sono diventati i veri interlocutori della maggioranza zacchiana.

 

Si menzionano i partiti dei Democratici di Sinistra, quello della Margherita e quello di Rifondazione Comunista, i quali gruppi partitici seppur rappresentati in consiglio, sono i loro segretari ovvero meri referenti a decidere le linee politiche.

 

A ciò si aggiunga che, sotto questo aspetto, una nuova realtà politica è nata a Calvi Risorta a cui imprescindibilmente la nuova logica dell'amministrazione Zacchia dovrà prenderne atto.

 

Si tratta della lista politica Italia dei Valori che nel prossimo consiglio si costituirà come gruppo con­siliare misto, insieme al consigliere di maggioranza Marrocco Giovanni nella veste di indipendente di sinistra.

 

È fin troppo chiaro che da qualche tempo l’amministrazione di Giacomo Zacchia si è voluta connotare partiticamente, abbando­nando l'idea di lista civica e oggi, questa nuova logica politico-amministrativa non potrà non tener conto della preannunciata compagine costituita, sia sotto forma di partito politico sia sotto forma di gruppo consiliare.

 

Sembra che qualcuno abbia deciso di imprimere nelle scelte dettate da una volontà personale i veri criteri di una politica fatta di difese degli interessi dei cittadini, dai meno abbienti ai cittadini con tipologie di esigenze più variegate.

 

Molti sostengono che d'ora in avanti gli equilibri politici saranno determinati sulla base di soddisfacimenti delle esigenze primarie, ancor prima di passare ai voti su argomenti più sottili e di minor coinvolgimento popolare, pena azioni di legittima difesa del crite­rio democratico.