Bonifica Volturno la
giunta diffida il consorzio
GIUSEPPE BORRELLI
Calvi Risorta.
L’amministrazione comunale calena
intende portare in Tribunale il consorzio di bonifica del Volturno e per questa
ragione lo ha diffidato dal rendere pubblici gli
eventuali interventi che sarebbero stati compiuti dal suddetto ente sul
territorio caleno.
Questo dopo che la conferenza dei
servizi intercomunali del 24 ottobre scorso, indetta per discutere della esigibilità dei versamenti relativi alle opere di bonifica
che erano stati richiesti ai cittadini caleni nelle scorse settimane, non aveva
visto la partecipazione del consorzio.
«Ora ci dovranno dire quali interventi siano stati posti in essere nell’area, altrimenti - commenta
l’assessore alle finanze Ermanno Izzo - ogni richiesta di pagamento non avrebbe
alcuna ragione d’essere. In quanto - continua Izzo -
richiedere pagamenti per interventi che si prevede dovranno essere compiuti, è
una pratica che tutta la più recente giurisprudenza ha ritenuto illegittima».
Si spera, adesso, che prima di
trascinare la questione dinanzi all’autorità giudiziaria, venga
definita con chiarezza e in maniera incontrovertibile, in quali aree e per
quali interventi il predetto ente debba esigere dei tributi dalla popolazione calena.