Sette sataniche, sacrifici nella frazione
di Zuni
CALVI RISORTA
(Vito
Taffuri)
Torna probabilmente l'ombra delle sette sataniche nella cittadina dell'agro
caleno.
La
notizia è trapelata solo adesso, infatti come da voci
di popolo venivano rinvenute carcasse di animali con tagli e amputazioni che
indirizzerebbero verso l'utilizzo sacrificale delle bestie, sulle colline del
"Monte Cucuruzzolo", della frazione di Zuni.
Non
solo sono stati rinvenuti animali amputati, ma anche bambole e croci in legno sporche di sangue, presumibilmente umano e simboli
tracciati sul terreno circostante con numerosi ceri, alcuni ancora accesi, per
un tratto di circa trecento metri, quasi ad emulare una sorte di via Crucis.
Addirittura
sul posto è stato rinvenuto un cappio ancora sporco di
sangue e tracce di un passaggio di persone che hanno trascorso delle ore nella
zona circostante.
La
notizia ha suscitato allarme e preoccupazione anche se in molti pensano a una bravata.
Intanto
tutti ricordano che nell'ottobre del 1999 la cittadina calena
fu protagonista di veri episodi di sette sataniche sul monte Demonio,
territorio tra Calvi Risorta e Rocchetta e Croce.
Intanto
il Ministero degli Interni parla chiaro, in quanto
purtroppo, sul territorio italiano, oltre 389 sono le sette sataniche
ufficiali.
Certo
anche un piccolo centro come Calvi Risorta, vive di questi episodi che
certamente stanno mettendo terrore e preoccupazione tra i cittadini, e quello
che si spera che si faccia chiarezza in quanto più delle volte si può trattare
di pazzi scatenati che si divertano a creare allarmismo inutile, insomma,
adesso certamente dovrà dare un conferma a quanto avviene.