IMPIANTO PER I RIFIUTI, ZACCHIA PROTESTA IN PRIMA FILA

CALVI RISORTA

(Vito Taffuri)

II sindaco Giacomo Zacchia è sempre in prima fila contro la realizzazione della piattaforma integrata per lo smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi nel comune di Pignataro.

E' non solo per solidarietà con un paese vicino, ma per una legittima e responsabile presa di posizione verso una piattaforma che lede anche gli interessi della comunità calena.

In seguito all'istituzione della Piattaforma, infatti, le acque reflue dovrebbero confluire nel Rio Lanzi che attraversa per l'intero corso la cittadina di Calvi Risorta con gravi conseguenze per l'ecosistema caleno.

"Sono preoccupato - dichiara il sindaco Zacchia, spiega perché le acque reflue contaminate dalla piattaforma, determinerebbero gravi conseguenze ambientali nell'agro caleno. E ciò nonostante l'amministrazione calena non veniva nemmeno invitata alla conferenza dei servizi convocata dal Commissario per l'emergenza rifiuti lo scorso 30 settembre. Ho partecipato di mia iniziativa - continua il sindaco Giacomo Zacchia – insieme al Presidente della Provincia On. Sandro De Franciscis all’incontro promosso dal comitato di lotta contro la piattaforma di Pignataro Maggiore ed in quella sede ho avuto modo di esprimere in maniera forte il mio dissenso contro la realizzazione della piattaforma integrata dei rifiuti tossici e nocivi e contro all’istituzione delle due discariche da realizzare a Pignataro Maggiore e a Tora e Piccilli.”

E proprio ieri mattina, ancora una volta in prima fila il primo cittadino Zacchia, a Vairano Scalo, questa volta dandosi appuntamento con i cittadini e i comitati di lotta, infatti, erano appena passate le ore 9, quando si è dato il via al corteo attraversando la piazza Unità d'Italia, dove si è sostati per circa venti minuti, e proprio da qui la manifestazione si è dato vita a una manifestazione pacifica per contestare la realizzazione di una discarica di rifiuti a Tora e Piccilli, località Villucci.

Tra l'altro ha partecipato la Lipu di Caserta.

Un comitato cittadino di Tora e Piccilli ha anche prodotto - al riguardo - un volantino. In esso si faceva presente, tra l'altro, che è previsto il passaggio di numerosi camion al giorno lungo la SS. Casilina provenienti da tutta la Campania, e non solo, contenenti tali sostanze. Questi andranno ad aggiungersi ai numerosi veicoli pesanti che già percorrono la strada di Vairano Scalo, rallentandone il traffico.

Gli estensori del documento invitano i cittadini a rendersi conto dell'assoluta importanza della situazione, di fronte alla quale non si può restare inerti.

L'appello era indirizzato a tutti, alla collaborazione e all'impegno, con richiesta di essere uniti e fare fronte comune a tutela della salute dei cittadini e dell'intera zona.

In conclusione affermava il sindaco Giacomo Zacchia, "C'è bisogno di un forte e convinto consenso istituzionale e popolare per contrastare tale scelta, perché a livello regionale non si possono pianificare decisioni "a tavolino" senza tener alcun conto della morfologia e la vocazione naturale dei luoghi, la contiguità degli impianti agli insediamenti abitativi e senza un'attenta valutazione di impatto ambientale".

Tra i presenti anche Carmelo Bonacci assessore all'Ecologia.