ASSUNZIONI, GRADUATORIA: SI RIFA’ DA CAPO
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Accuse
forti e chiare contro un sistema probabilmente poco
chiaro, questo è accaduto anche a Calvi dove sembra che volino raccomandazioni.
Questa
volta si è trattato di assunzioni probabilmente poco
chiare in una struttura sanitaria calena.
Come affermano gli stessi ricorrenti.
La
graduatoria è stata formulata soltanto in base a
dichiarazioni di reddito e non in base alle professionalità, pertanto si
ricorreva per riformulare il tutto, detto fatto, diverse persone qualificate
come Nicolina Mangia e Nicolina Coltella, attraverso la struttura
sindacale, rappresentata dal dinamico Michele D’Onofrio, hanno
prontamente esposto ricorso segnalandomi le incongruenze e i possibili
illeciti".
Infatti,
hanno avuto ragione, la graduatoria per avviamento a selezione di n° 11 posti
di lavoro come "ausiliari specializzati" presso la Rsa nella struttura Sanitaria per Anziani di via Bizzarri, la quale già affissa all’albo del centro per l’Impiego
di Teano, in data 2 settembre 2005, è stata revocata con la nota prot. 11952 del 23 Settembre 2005 a firma del responsabile
del centro per l’impiego di Teano, la signora Maria
Cristina Tari, quindi la graduatoria è stata azzerata con la seguente
motivazione: la graduatoria è stata revocata per correzione di
errori materiali presenti nello stampato e per la rettifica su tre criteri
di valutazione.
Quindi
la nuova graduatoria sarà messa all'albo nei prossimi giorni, ma come sembra
da qualche anticipazione ufficiosa, questa seconda graduatoria probabilmente
pecca ancora di qualche errore di valutatone in quanto
più di qualche partecipante, molto vicino a politici locali, in effetti,
mentre si trovava in ultimo nella graduatoria revocata, adesso sembrerebbe
che si trovi in pole position, per cui non è cambiato assolutamente nulla anzi
la seconda nuova valutazione probabilmente ha dato vantaggio a chi già da
prima aveva peccato scavalcando illegalmente gli altri partecipanti, senza
aver diritto e senza titoli da esibire.
Insomma, la seconda valutazione ha mandato in furia alcuni partecipati che si aggiungeranno con altri ricorsi alla già montagna di ricorsi e denuncie alla procura delle repubblica di Santa Maria Capua Vetere.