Pro disabili Cales, solidarietà sociale
contro l’incuria dell’amministrazione
CALVI
RISORTA
(Redazione
Provinciale)
Continua
senza soste l'attività dell'associazione
"Pro-Disabili Cales" di Calvi Risorta.
Dopo la
realizzazione di una grande rampa di metallo sul
sagrato della chiesa di Visciano per facilitare
l'ingresso ai disabili e dopo la consegna di uno scooter elettronico a Gaetano
Capezzuto di Zuni e
l'interessamento per fare asfaltare un'intera strada per Ciro, un altro
anziano disabile caleno, ora l'obiettivo dell'associazione
è quello di trovare i fondi necessari per acquistare un minibus da utilizzare
per il trasporto delle persone diversamente abili.
Un
obiettivo che già si sta incominciando a concretizzare
grazie al grande successo che ha avuto nei giorni scorsi la prima sagra calena, curata nell'organizzazione dai volontari del
presidente Antonio D'Ambrosio.
Una
sagra che nei tre giorni di apertura ha visto il tutto
esaurito con grande gioia dei nostri amici disabili.
Per
l'occasione Carmine Leone, giovane
diversamente abile di Calvi Risorta ha inviato alla nostra redazione una nota
ricca di significato che pubblichiamo volentieri: "Cari lettori,
faccio parte dell'Associazione Pro-Disabili "Cales". Quello che
voglio comunicarvi è la grande emozione che abbiamo
provato prima e dopo la Sagra, in quanto ci siamo sentiti coinvolti
direttamente noi Diversamente Abili e poi perché abbiamo visto tutti i
concittadini di Calvi partecipare con affetto al nostro lavoro. E' doveroso e
sentito il mio ringraziamento verso chi con il proprio contributo piccolo o
grande che sia ha dato una certezza, una sperando che non sia l'ultima".
Tutte iniziative lodevoli quelle della Pro Cales,
ma è vergognoso l'atteggiamento dell'amministrazione civica, retta dal primo
cittadino Giacomo Zacchia ed in particolare
dell'assessore alle finanze e alle politiche sociali Ermanno
Izzo e dell'assessore alla pubblica istruzione Piero
Ulderico Salerno.
Essi, come afferma l'ex primo cittadino Antonio Caparco, "Durante la scorsa campagna elettorale
amministrativa, utilizzavano dai balconi ì visi dei bambini
disabili pur di vincere le amministrative, facendo solo promesse da marinaio,
in particolare sulle barriere architettoniche, mai eliminate. E poi la promessa
dell'arrivo di un mezzo per la scuola bus per disabili
promesso dall'assessore Salerno e. in effetti, mai
giunto".