FURTO SVENTATO DAL PROPRIETARIO DELL’AUTOMOBILE
(Vito Taffuri)
Recrudescenza di criminalità a Calvi Risorta. Nella notte fra
giovedì e venerdì, altri furti e soprattutto questa volta
tentati furti, probabilmente ad opera di più bande, con diverse
specializzazioni. Tutto è accaduto dopo le tre di notte allorquando i ladri si
sono scatenati colpendo il dinamico fisarmonicista Peppe Zona, il quale è stato vittima di un tentato furto, come dagli stessi
racconti del musicista, che rientrando a casa in Via Vincenzo Izzo, sicuramente era pedinato da qualche palo e dopo una
serata di lavoro si metteva a letto, ma in effetti, non riusciva a prendere
sonno un po' per colpa del caldo e un po' per i tanti strani rumori in strada
che erano insistenti al punto di affacciarsi dalla finestra della camera da
letto, da dove notava delle persone che stavano armeggiando attorno alla sua
autovettura, una Passat sw
vecchio modello dove tentando di scassinare la portiera del lato guida per poi
poterla rubare, insieme alla strumentazione elettronica.
Solo il passaggio dei carabinieri, allertati
dal proprietario della autovettura, ha impedito ai
ladri di poter portare a temine il tentato furto ai danni del musicista. Quindi super lavoro negli ultimi giorni per i carabinieri della
locale stazione, retta dal Maresciallo dell'arma Massimo Petrosino. Sono infatti,
ripresi a ritmo serrato purtroppo, i furti e certamente i tentati furti notturni nelle abitazioni e di
autovetture, mentre le famiglie dormono. I soliti ignoti, riescono ad
introdursi nelle abitazioni con la solita tecnica,
quella dell'asportazione con appositi strumenti del cilindretto della
serratura di porte o finestre.
Ci si salva spesso grazie al sistema d'allarme che mette in fuga i
malintenzionati. Nonostante le tante difficoltà, l'intervento della sezione
scientifica dei carabinieri, ha provveduto a
prelevare elementi utili alle indagini come eventuali impronte che possano far
risalire all'identità dei malviventi. Le ricerche sono immediatamente scattate
anche con l'attivazione di posti di blocco lungo le principali arterie
stradali. Dei ladri però non sono state trovate tracce.
In particolare gli investigatori stanno cercando di appurare
eventuali collegamenti con altri furti avvenuti di recente nel territorio caleno. Ad agire potrebbe essere la stessa banda. L'idea
dei carabinieri è che possa trattarsi di gente esperta, ladri professionisti,
a giudicare dalla rapidità con cui hanno messo a segno il colpo. Le indagini
proseguono nel massimo riserbo. Non viene escluso al
momento alcun particolare.