AL SUMMIT PER POCHI INTIMI DEL SINDACO ZACCHIA PARTECIPA ANCHE LA PERROTTA DELLA MINORANZA

 

(Vito Taffuri)

 

 

L'amministrazione civica retta da Gia­como Zacchia continua a stupire, secondo quanto dicono le voci.

 

Infatti, proprio ieri nel tardo pomeriggio si è tenuto presso la residenza del primo cittadino un summit per pochi intimi come il vice sindaco Remo Cipro e il consigliere di minoranza Gabriella Perrotta, che in effetti, quest'ultima è transitata nel gruppo di maggioranza, per volontà del vice sindaco Remo Cipro.

 

Come sembra, lo scopo dell'incontro segreto, è che la Pernotta doveva fare da portavoce dell’on Nicola Cosentino per trovare una linea di accordo pur di non far commissariare Calvi Risorta.

 

L'in­contro ha spiazzato il restante degli amministratori che sono rimasti ancora fedeli a Giacomo Zacchia, in particolare l'assessore alla pub­blica istruzione Piero Ulderico Salerno e l'assessore all'ecologia Carmelo Bonacci e altri, come sembra nonostante abbiano preso le giuste precauzione sono stati in ogni modo smascherati di quanto stava avvenendo.

 

Quindi dove è finita la trasparenza, il palazzo di vetro e certamente la democrazia, sicuramente a questo punto se veramente per qualcuno è rimasto un pezzo di dignità politica dovrebbe unirsi ai desistenti come Massimo Taffuri, Casto Gere­mia, Giovanni Marrocco e Nicola D’Onofrio i quali non condivi­dono i metodi di amministrare la cittadina calena, ma soprattutto pre­fissandosi l’obbiettivo politico che è quello di mandare a casa un ammini­strazione malata di spartizione di poltrone e di potere e certamente incapace politicamente.