FURTI A RIPETIZIONE NELLA ZONA DI VISCIANO, RAZZIATE LE ABITAZIONI DI COLELLA E ZONA IN VIA DE NICOLA

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

 

Raffica di furti nella fra­zione di Visciano. L'altra notte i ladri si sono scatenati colpendo soprattutto altre due famiglie già colpite in passato. I ladri hanno svaligiato le due abitazio­ni una in via XI Febbraio della frazione di Visciano alta, ai danni della famiglia Colella Carlo, e l'altro sempre nella frazione di Visciano bassa, alla famiglia Zona Giuseppe di Via Enrico De Nicola.

 

Il primo furto è stato messo a segno intorno alle tre di notte, stando a quanto ricostruito dagli investigatori, e il bottino è stato ingente. I ladri sono entrati dopo aver forzato la porta d’ingresso e hanno portato via vari oggetti preziosi, vestiti invernali, soldi, una tv, e infine, portavano via addirittura una autovettura una lancia delta, sulla quale hanno caricato tutta la merce appena sottratta, soffiando alla famiglia Colella tutti i loro beni personali e immobili acquistati con grande sacrificio.

 

Risulta piuttosto ingente anche il bottino di un secondo furto compiuto la scorsa notte nel cappanaone di via Enrico De Nicola, alla famiglia Zona Giuseppe. Anche in questo caso i ladri, quasi certamente albanesi - alcuni di loro erano stati visti aggirarsi in serata per l'abita­to - sono entrati nell’abitazione dopo aver forzato il garage d'ingresso, e una volta dentro gli occupati della struttu­ra venivano sicuramente addor­mentati da sostanze "sonniferi a spray", gli stessi mal capitati occupanti delle due ville, che al loro risveglio si sentivano intro­nati, accusando forti mal di testa, ma certamente non riu­scendo a risvegliarsi come nor­malmente.

 

I ladri hanno passato al setaccio le stanze, mettendo tutto a soqquadro, nelle loro mani sono così finiti circa trecento euro in contanti e gioielli di poco valore di mer­cato, ma di grande valore affettivo, ma durante il raid notturno, portavano via addirittura il pantalo­ne di lavoro dell’idraulico-proprietario Zona Giu­seppe, contenente diversi biglietti di euro, sudore di una dura giornata di lavoro di operaio idraulico.

 

Ma la cosa curiosa è che i ladri hanno rovistato anche nelle borse che erano attaccate al muro nell’atrio del giardino, ma non trovando nulla di inte­ressante da riciclare, hanno portavano via un telefonino e anche qui abiti invernali. Insomma portavano via tutto quello che trovavano. Sco­perti i furti i derubati, hanno chiesto l’intervento dei carabinieri della locale stazione capeggiata dal Brigadiere f.f. da comandante Mauro Pezza, i quali militari sembrerebbe che già stiano seguendo la pista giusta.