DERUBANO LUCCIOLA: NEI GUAI 4 RUMENI
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Quattro rumeeni di cui due in fuga durante l’inseguimento
dei carabinieri, mentre gli altri due sono stati tratti in arresto dai militari
di Calvi Risorta della locale stazione retta dal Comandante
Mauro Pezza con l'accusa di aver picchiato e rapinato una prostituta di
colore. Il fatto è accaduto lungo la strada SS6 Casilina, precisamente in località "Cerreto",
dove orami da anni il tratto è sommerso da presenza di donne di colore, avviate
alla prostituzione, e che di questi episodi se ne verificano sistematicamente
spesso.
Quest'ultimo episodio
lancia un allarme di sicurezza pubblica, ma soprattutto è un segnale che non
va sottovalutato dalla magistratura territoriale. Secondo la ricostruzione
degli inquirenti, N.W. 43 anni operaio edile non
regolare, M.Y. di 25 anni meccanico clandestino in
un deposito di demolizione, entrambi d'origine Rumena, come sembra avrebbero
avvicinato la "lucciola", non identificata dai carabinieri in quanto in fuga durante l'intervento dei militari, e come
sembra l'avrebbero fatta salire a bordo della propria auto una Ford Escort SW di colore bianca, con la promessa di pagarla
bene, durante il rapporto sessuale.
La lucciola di colore, appena appartata con i due uomini, e dopo aver
fermato l'auto, uno dei due l’avrebbe picchiata, e addirittura avrebbe tentato
di rapinarla di 50 euro. Il comando compagnia carabinieri di Capua della sezione radio mobile ed il comandante di
stazione dei carabinieri di Vairano Scalo il
maresciallo dell'arma Lucio Campanile hanno quindi ammanettato i due rumeni, ma
il giudice di turno dr. Ceglie
della procura samaritana, ha ritenuto opportuna la loro espulsione.