AMPLIAMENTO DEL CIMITERO, LAVORI ANCORA FERMI. I
RESIDENTI: TRA UN PO’ SARA’ VIETATO MORIRE
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Tra poco,
ai cittadini di
Calvi Risorta sarà negato anche il diritto ad una degna sepoltura. Non
potremo, come dire: "nemmeno morire". Sembra una battuta sarcastica e
un po' lo è.
Ci sarebbe
da ridire, certo, ma solo se non ci fosse drammaticamente
da preoccuparsi per il mancato continuo ai lavori per il nuovo cimitero dopo i
controlli archeologici, ma come sembra l'amministrazione Zacchia
non riesce a far decollare in
nessun modo i lavori di ampliamento del cimitero nonostante l'amministrazione
uscente Caparco alla fine del mandato, abbia
incassato circa cinquecentomila euro dai cittadini, che avevano fiutato anche
in questa triste occasione, l'affare.
In
effetti, da una indiscrezione trapelata dai corridoi
della casa comunale, proprio in questi giorni, sembrerebbe che non riescono in
nessun modo anche con l'ingresso dell'ingegnere Bonacci,
a far decollare l'avvio ai lavori cimiteriali,
e soprattutto alla conclusione delle opere pubbliche. Infatti, i cittadini caleni, dopo un anno di amministrazione Zacchia,
bocciano il progetto di "Uniti per Calvi" per incapacità nella gestione
rifiuti, pubblica illuminazione e i servizi primari che spettano ai cittadini
che hanno dato vita al progetto sopra citato.
Per il
momento, l'ampliamento del cimitero non si potrà realizzare, l'unica speranza
è che la situazione possa migliorare quanto prima. Purtroppo, però,
l'inevitabile accade e, a quanto pare, i cittadini, al momento del bisogno,
sono costretti a continui scambi di "favori" per ottenere i loculi.
E' per
questo motivo che il popolo caleno dice: "Basta
con le promesse, vogliamo una data certa di avvio dei
lavori di ampliamento del cimitero".
Purtroppo,
però, l'amministrazione non dà nessuna data certa, anche se l'assessore alla
Sanità e Cimiteri Damiano Zona fa
sapere che a breve ci sarà l'avvio alle opere. Nonostante queste vaghe promesse, vogliamo ancora, per un po',
sperare che la neo amministrazione possa dare
finalmente il sospirato inizio ai lavori.