DISTRUTTO DAL FUOCO TERRENO A ZUNI
CALVI RISORTA
(Vito Taffuri)
Momenti di
paura nella frazione di Zuni, l'intervento dei
vigili del fuoco ha fatto in modo di evitare veramente
il peggio. Infatti, il rogo comunque ha tenuto impegnato per oltre due ore i vigili del
fuoco pur di mettere in sicurezza l'area interessata. Quindi un incendio che si
è sviluppato nelle prime ore di ieri mattina, tra venerdì e sabato all'interno
di un appezzamento di terreno di proprietà di Mario Merla, sito in via degli Ulivi della frazione di Zuni.
Come
sembra da una prima stima tecnica dei vigili
del fuoco e del proprietario il bilancio dei danni del rogo era di poco conto,
ma in ogni caso il rogo
distruggeva comunque una baracca, ma soprattutto
andava distrutta una autovettura, una Fiat Uno modello vecchio, non più utilizzata
dallo stesso proprietario in quando trasferito in Argentina da anni per lavoro. Forse il danno economico più da sottolineare è proprio quello dei diversi attrezzi per l'agricoltura,
i quali venivano utilizzati dagli stessi parenti e Fratelli del proprietario dell’appezzamento dove è accaduto l'incidente.
Infatti,
come sembra il danno ammonta a circa mille euro di valore degli stessi
attrezzi, da poco acquistati. Fortunatamente nessuno dei vicini è rimasto ferito. Le cause dell'incendio
- sul quale cercano di fare luce i carabinieri della locale stazione retta dal neo comandante, il maresciallo capo Massimo Petrosino, e i vigili del fuoco di Teano - sono ancora da accertare. Le fiamme si sono
sviluppate attorno alle 10 del mattino.
Alcuni
testimoni riferiscono di aver sentito odore di benzina prima dell'incendio,
altri sostengono di aver visto lanciare una bottiglia incendiaria: non viene esclusa nessuna
ipotesi dagli investigatori, nemmeno
quella del corto circuito. Al vaglio degli inquirenti sono le testimonianze degli stessi
proprietari. Quello che si spera è che questa volta non si sia
trattato di qualche gesto vandalico da parte di chi qualche mese fa già
colpi con un gesto singolare,
allora danneggiando la scuola elementare di Visciano.
Insomma, si è fiduciosi
nelle istituzioni che sicuramente faranno luce su
quanto avvenuto, ancora una volta nella cittadina calena,
da sempre un isola felice.