PASSAGGIO DA ECO4 A CE4, DUE DIPENDENTI PERDONO IL LAVORO

 

CALVI RISORTA

 

(Vito Taffuri)

 

 

E’ la procedura, non ha colpa la società, come sembra a fine mese saranno licenziali dalla Eco Quat­tro i due operatori ecologici che lavorano nella cittadina calena. È un estate calda soprattutto per vicende che allungano la serie di cambi di gestione che da eco quat­to si passerà al consorzio ce4 dove l'organico è a completo.

 

Infatti, manderebbero a casa diversi ope­rai. Il gruppo Consorzio CE4, pochi giorni fa, ha fatto presente al comune di Calvi Risorta retto dal primo cittadino Giacomo Zacchta che nei prossimi giorni saranno notificate le lettere di licenziamento, in quanto i due operatori ecolo­gici era già nell'aria il loro licenziamento. Infatti, si tratta di Massimo Parisi, e Antonio Acciardo.

 

I due operai che lavoravano da tre mesi con il compito di spezzare tutte le mattina le strade calene, che certa­mente facevano molto bene il loro lavoro. Insomma dopo poco si sono ritrovati sul lastrico di nuovo disoccupati, ma soprattutto serve aver maturato il diritto dei nove mesi di continuità al diritto della disoccupazione.

 

In tutto questo il comune di Calvi Risorta ha proba­bilmente le sue colpe, ma quello che veramente è vergognoso è che appena finite le elezioni provinciali, come si può dire "finita la festa si aggarba il santo" o meglio dire il messia. Quindi Calvi da oggi potrà aggiungere alle liste dei disoccupati altri giovani caleni, che nelle prossime ore resteranno senza più il loro lavoro, e certamente dovranno mettersi in cerca di un'altra occupazione pur di non finire nella morsa della criminalità locale.

 

Come afferma una canzone di Riccardo Cocciante, “era tutto previsto”. In effetti l’attuale ammini­strazione in meno di un anno, di sorprese ce ne sta regalando così tante che non facciamo in tempo nemmeno a capire cosa sta succeden­do alla nostra orami ex Calvi Risorta. La perdita del posto di lavoro per i due ex operatori ecologici si inscrive in un contesto già ampio di disoccupazione che coinvolge la nostra città calena ma anche la nostra realtà meridionale.