SI AL
BILANCIO SENZA AUMENTO DELLE TASSE
CALVI RISORTA
(Giuseppe Borrelli)
L’amministrazione
comunale calena ha redatto il bilancio di previsione per l’esercizio 2005-2006
senza prevedere, dopo molti anni, nessun aumento di tassazione per i cittadini;
ed ora il documento contabile dell’ente verrà rimesso
all’approvazione del consiglio comunale che è stato convocato per il 9 giugno.
Sarà, dunque, il
pubblico consesso a doversi pronunciare sulla programmazione finanziaria di
competenza che la maggioranza capeggiata dal sindaco Giacomo Zacchia, ha
realizzato dovendo far fronte ad una notevole esposizione debitoria dell’ente,
ed a delle passività fuori bilancio che si trascinavano
dalla precedente gestione. In controtendenza rispetto ai precedenti bilanci
c’è, però, la scelta di non aver aumentato le imposte comunali; l’Ici, la Tarsu e l’imposta sul consumo idrico, infatti, nel
2006 resteranno invariate, mentre gli aumenti del 2005 saranno dovuti alle
determinazioni della primavera del 2004, prima cioè del cambiamento di
amministrazione.
«Il nostro
obiettivo principale era quello di non dover aumentare le
tasse ai cittadini- commenta l’assessore alle finanze, Ermanno Izzo -
per non gravare sulle famiglie già vessate dal caro-euro e dall’aumento dei
prezzi. Con l’approvazione di questo bilancio abbiamo dato una direzione
opposta rispetto alla gestione degli scorsi anni, un nuovo indirizzo fatto di
“austerity” e di risparmio, ma senza intaccare i servizi e soprattutto, senza
dilatare le imposte».
Nel bilancio è
stata anche prevista, inoltre, l’istituzione dell’ufficio
«Informagiovani» e della biblioteca comunale. Per quanto riguarda le attività
di queste due nuove istituzioni pubbliche resta da
stabilire nel dettaglio un capitolo di spesa.